tag:blogger.com,1999:blog-58218546968563917162024-03-05T07:09:03.938+00:00Cani e dintorniCarmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.comBlogger87125tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-44647767878173941342016-12-11T06:25:00.002+00:002016-12-11T06:27:58.650+00:00Il cucciolo sotto l'albero<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixhUJ9rzphqUZBZcBMTd5vkMxJnHmlrOSwpZ1dolpq1S8DM-hKVQ7Wiv7VH5MZzBrq5Ce4TdgkbSj1RCGKti5EXXulY56n7_hpcYXifbyjrToersya9QNXrrNL-KDU3yyBWRQ8gIttHkGV/s1600/babbo-natale-e-cuccioli.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5553518795558637074" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixhUJ9rzphqUZBZcBMTd5vkMxJnHmlrOSwpZ1dolpq1S8DM-hKVQ7Wiv7VH5MZzBrq5Ce4TdgkbSj1RCGKti5EXXulY56n7_hpcYXifbyjrToersya9QNXrrNL-KDU3yyBWRQ8gIttHkGV/s200/babbo-natale-e-cuccioli.jpg" style="cursor: hand; float: right; height: 150px; margin: 0px 0px 10px 10px; width: 200px;" /></a><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8D2wdCXBLcOssoT4siu5pN3qL6oMzSmKV_Zk-7yAzIQBbyryKjVJ01cGxCXGZAHEBUWvWswlaQ13ajtYwBo3qu9kJjJjtgea_Y5qHfXGOK1emTRhcd24oRt_JWXz_SfJOLODr36AOAIMx/s1600/zampa222.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5553515355289379154" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8D2wdCXBLcOssoT4siu5pN3qL6oMzSmKV_Zk-7yAzIQBbyryKjVJ01cGxCXGZAHEBUWvWswlaQ13ajtYwBo3qu9kJjJjtgea_Y5qHfXGOK1emTRhcd24oRt_JWXz_SfJOLODr36AOAIMx/s200/zampa222.jpg" style="cursor: hand; float: left; height: 35px; margin: 0px 10px 10px 0px; width: 35px;" /></a><br />
<br />
Il Natale si avvicina e, come da tradizione, ogni anno, l'evento religioso che più di ogni altro dovrebbe richiamare alla spiritualità e alla riflessione, si tramuta in una mera pratica materialistica la cui espressione più significativa si osserva nella ormai pluridecennale consuetudine che va sotto il nome di "caccia al regalo".<br />
<br />
Così, capita molto spesso che anche gli animali, loro malgrado, vengano coinvolti in questa epicurea usanza.<br />
<br />
Per fare un regalo diverso dal solito, per accontentare il bimbo che lo chiedeva da tempo, per stupire la fidanzata o per seguire l'impulso del momento, ecco che il cucciolo di cane conquista il primo posto tra l'elenco di animali regalati a natale.<br />
<br />
Sconsiglio caldamente di scegliere un cane come regalo natalizio.<br />
<br />
Perchè?<br />
<br />
Perchè un cane non è un pelouche e per questo la sua scelta, così come la sua adozione in famiglia, deve essere il frutto di una attenta riflessione che deve tener conto di tanti fattori.<br />
Per visionare alcuni di questi vi mando <a href="http://www.welldogs.it/Prima%20di%20prendere%20un%20cane.pdf">qui </a><br />
<br />
riassumendo, <br />
<b>regalando un cane, noi non potremo valutare per conto terzi se</b><br />
<br />
- chi riceverà il cane sarà realmente disposto a prendersi cura di un essere vivente che ha bisogni molto specifici e una vita affettiva ed emotiva così ricca da richiedere impegno e dedizione costanti e intensi che coinvolgeranno il destinatario del regalo in una relazione profonda per molti anni -<br />
<br />
- Fido inciderà sul budget di quella famiglia in modo troppo incisivo (cibo di buona qualità, veterinario, igiene, giochi, cuccia, kennel, e imprevisti vari) –<br />
<br />
- lo stile di vita di chi lo riceverà subirebbe limitazioni o sconvolgimenti insostenibili (viaggi, lavoro, abitudini, tempo libero, amicizie, ecc.) –<br />
<br />
- la persona che lo riceverà avrà tempo sufficiente da dedicare al cane per assicurargli una vita divertente e stimolante - <br />
<br />
- tutta la famiglia sarà contenta di ricevere in regalo un cane -<br />
<br />
- il destinatario del cane è consapevole che Fido fa la pipì. A volte la fa anche in casa. Sporca in giro, sbava e lascia i peli dappertutto -<br />
<br />
- ci sarà feeling tra il cane e chi lo dovrà ricevere -<br />
<br />
Per di più,<br />
sebbene, indubbiamente, l'adozione di un cane debba tenere conto di diversi fattori che andranno ponderati e valutati razionalmente, la scelta di questo o quel cucciolo passa anche attraverso quella meravigliosa magia, irrazionale e imponderabile tanto quanto benefica, che si crea nel momento in cui il cucciolo lo vedi, lo tocchi, lo coccoli, lo osservi nei comportamenti. <br />
Una magia che ti fa sentire di amarlo già quel cucciolo! <br />
Una magia che ti dà la certezza che tu e quel cucciolo vi siete scelti per la vita. <br />
L'adozione di un cane, non può prescindere da questa emozionante scintilla che accenderà d'amore una promessa d'amicizia<br />
<br />
<br />
Inoltre, la fretta dell'acquisto ad ogni costo, non è mai buona consigliera! Infatti si rischia di comprare il cucciolo<br />
<br />
- nel posto sbagliato, (negozi) (cuccioli provenienti dai "cucciolifici" dell'est europeo)<br />
<br />
- nel periodo sbagliato ( quando chi riceverà il regalo non è ancora pronto per un'adozione responsabile)<br />
<br />
- con motivazioni sbagliate (perchè si vuol fare un regalo che faccia effetto)<br />
<br />
- sull'onda dell'emotività del momento (un cucciolo non è solo per Natale, ma è per sempre)<br />
<br />
<br />
<br />
Poi, purtroppo, lo dico per esperienza, molti cani comprati a Natale, con le premesse descritte qui sopra, finiscono abbandonati al canile, perchè passata l'onda del "a Natale siamo tutti più buoni", ci si accorge che il cucciolo fa la pipì, fa la cacca, sporca il pavimento, gratta le porte, rosicchia i piedi del tavolo rococò, piange, non va d'accordo con la gatta della zia Henrietta, lascia i peli dappertutto, distrugge le ciabatte e la sua pappa costa un'occhio.<br />
<br />
<br />
<br />
- Che peccato... era così carino a Natale... ma adesso proprio non lo posso più tenere. -<br />
<br />
Questa è la frase più frequente che accompagna il dono natalizio quando, passate le feste, lo si deve sbolognare<br />
<br />
<br />
<br />
Per favore, non mettete cuccioli sotto l'albero di Natale!<br />
<br />
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6EUjAPym8rlwNQ_z3h6Ft214OoIka7fUF60vkyyHadPrR-Gwzk99_KEUak6jWibAOYzcb2NHb9MM-xTMhJEZnr9Qu19OJ35Edd7eSLAwBol3T9xJ-slyQBOq0xffM-SDmHSvzoMNZAvyM/s1600/abb.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5553747630767332706" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6EUjAPym8rlwNQ_z3h6Ft214OoIka7fUF60vkyyHadPrR-Gwzk99_KEUak6jWibAOYzcb2NHb9MM-xTMhJEZnr9Qu19OJ35Edd7eSLAwBol3T9xJ-slyQBOq0xffM-SDmHSvzoMNZAvyM/s320/abb.jpg" style="cursor: hand; display: block; height: 320px; margin: 0px auto 10px; text-align: center; width: 250px;" /></a>Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-77881564202223786062016-08-20T10:25:00.002+01:002016-08-20T10:55:29.082+01:00Ancora bambini vittime dei cani<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgXVlCVTLJUvPDWg3XBhkuA4bqzGdFW-k7m868YNIHUbRGab8kvWHrat2rxP2Gfh5eQjYQhyphenhypheng2Q8wpow0ySz0FBrXv4p5upbSIfqFkADacE4ACuKXiI1YeEzgSksGfvfIrcpkrHTBcRyAv/s1600/dogo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="226" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgXVlCVTLJUvPDWg3XBhkuA4bqzGdFW-k7m868YNIHUbRGab8kvWHrat2rxP2Gfh5eQjYQhyphenhypheng2Q8wpow0ySz0FBrXv4p5upbSIfqFkADacE4ACuKXiI1YeEzgSksGfvfIrcpkrHTBcRyAv/s320/dogo.jpg" width="320" /></a></div>
Ci risiamo<br />
Ancora un bambino muore a causa dell'aggressione di cani di proprietà dei genitori.<br />
Questo il link dove trovare la notizia<br />
<a href="http://www.ansa.it/sicilia/notizie/2016/08/16/bimbo-morto-sbranato-da-due-cani_7b1f1fc0-724b-465c-858f-32d65be5505d.html">http://www.ansa.it/sicilia/notizie/2016/08/16/bimbo-morto-sbranato-da-due-cani_7b1f1fc0-724b-465c-858f-32d65be5505d.html</a><br />
Purtroppo questi eventi si ripresentano nel tempo senza che il clamore suscitato dai media riesca a mettere fine a queste tragedie.<br />
Non posso e non voglio entrare nel merito delle responsabilità specifiche di questa tragedia che ha già suscitato tante polemiche, però vorrei dare dei chiarimenti che non ho visto dare dall'informazione pubblica.<br />
Personalmente credo che lo scopo di un articolo, servizio tv, dibattito pubblico, debba avere come scopo, oltre che la pura e semplice diffusione di una notizia, anche e soprattutto la diffusione di un messaggio chiaro, utile al miglioramento della società in cui viviamo.<br />
Nel caso specifico, in argomento di pertinenza cinofila, mi aspetto che i mass media vadano a cercare la vera causa di tragedie del genere e che non si limitino (come invece accade sempre) ad esecrare l'accaduto demonizzando tout court determinate razze o dipingendo i cani come creature imprevedibili facili alla pazzia che non aspettano altro di trovare un'occasione per aggredire chiunque.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXa8FkIN2aWr7J10GhGMBq5u0oEBDAw5HUqgCTIgse9oQWdXlMBaSdxR-tPQEwZmaj7j4kMT4XPtvCC0L9-xJUhlFjnmWXv36vSFhNaIIQ8SlmSH1dv2zJn1373x07dFoBZOzKeUMdAc4z/s1600/cane+cattivo.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXa8FkIN2aWr7J10GhGMBq5u0oEBDAw5HUqgCTIgse9oQWdXlMBaSdxR-tPQEwZmaj7j4kMT4XPtvCC0L9-xJUhlFjnmWXv36vSFhNaIIQ8SlmSH1dv2zJn1373x07dFoBZOzKeUMdAc4z/s200/cane+cattivo.jpg" width="150" /></a></div>
In primo luogo, i servizi giornalistici in tv, univocamente, accomunano nella categoria dei cani cattivi tutti gli individui appartenenti a razze da guardia, difesa o da presa e li mostrano in atteggiamenti che possono apparire aggressivi all'occhio dell'utente medio, per esempio mentre fanno sport di Utilità e Difesa, mentre sono in allenamento alla presa della manica, mentre difendono una proprietà da estranei ecc.<br />
Tutte queste immagini vanno ad alimentare nell'ignaro telespettatore la fobia dei cani "grossi" e dei "cani addestrati"<br />
Il telespettatore, così, assorbendo le suggestioni che traspaiono da queste immagini, si convincerà sempre più che i cani di questo tipo sono ineluttabilmente "cani cattivi"<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4N7gMlnvAEq1-VYcBeI-ty52er4ROWg_B6cEgJYNRENvYnXnAX7jvHkSK_NNacdK8WZGKzDVhW4Cvvm2H_7fcgMJOyWQ9eiDnjJ6rtGBBst8GBkXax7pLDElkq8BOC3M0ERpDNAzePk_8/s1600/Cane+attacca.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="147" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4N7gMlnvAEq1-VYcBeI-ty52er4ROWg_B6cEgJYNRENvYnXnAX7jvHkSK_NNacdK8WZGKzDVhW4Cvvm2H_7fcgMJOyWQ9eiDnjJ6rtGBBst8GBkXax7pLDElkq8BOC3M0ERpDNAzePk_8/s200/Cane+attacca.jpg" width="200" /></a></div>
Chi è dentro alla cinofilia, invece sa che la storia è ben diversa.<br />
I cani addestrati agli sport cinofili sono cani che hanno sviluppato alte competenze di risposta al controllo dell'uomo, quindi cani che, nell'esercizio delle loro attitudini, sono ottimamente sotto controllo e generalmente questi cani imparano a reagire agli stimoli ambientali in maniera controllata ed equilibrata.<br />
Non a caso cani che dimostrassero qualità caratteriali di scarso equilibrio psichico non verrebbero ammessi alle gare o quantomeno verrebbero profondamene penalizzati attraverso squalifica.<br />
Gli sport cinofili dedicati ai cani da utilità e difesa, non fanno diventare il cane cattivo, anzi, gli offrono l'opportunità di incanalare le sue attitudini innate verso attività idonee all'appagamento di necessità intrinseche alla sua natura, rendendolo un cane sereno, appagato e rispondente alle richieste del suo compagno umano.<br />
Inoltre i cani dediti ad attività sportive sono cani ben socializzati con l'ambiente in cui vivono e con tutto ciò che ne fa parte.<br />
Sono cani che per poter essere in grado d svolgere al meglio le loro attitudini, sviluppano una relazione stretta e collaborativa con il proprietario tanto da rendere l'animale attento e rispondente alle indicazioni che gli verranno date.<br />
Quindi, demonizzare questi cani non equivale assolutamente a fare buona informazione e non rende un servizio né alla cinofilia né all'immaginario collettivo.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmYi0iyJ0j3MZsPllOOpU76r-HeAkztM4Yj_lgdzFl7qwY2CnZFMGo4KyDrN1QBSx9NbDVG2w2A9MXwOHsUZVTsCH3GhexFYZE_iqr0CR0JfGDy0wkbPyE-S15xRtb__91kZaO9-vZxYZL/s1600/canecattivo.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmYi0iyJ0j3MZsPllOOpU76r-HeAkztM4Yj_lgdzFl7qwY2CnZFMGo4KyDrN1QBSx9NbDVG2w2A9MXwOHsUZVTsCH3GhexFYZE_iqr0CR0JfGDy0wkbPyE-S15xRtb__91kZaO9-vZxYZL/s200/canecattivo.jpg" width="200" /></a></div>
<br />
In secondo luogo, I CANI NON IMPAZZISCONO, né sono creature facili all'imprevedibilità o all'aggressività.<br />
I cani sono creature prevalentemente istintive, capaci di un pensiero autonomo, anche se ovviamente limitato, con loro precisi codici di comportamento, con loro precise regole sociali, con un loro carattere individuale, con una specifica attitudine secondo la razza, con una loro essenza canina, in base a cui poi risponderanno agli stimoli che l'ambiente (uomo in primis) gli manda.<br />
I cani sono anche fedeli ed affettuosi compagni di vita con chi sa dimostrare loro affetto, coerenza, chiarezza si dimostra capace di catturare la loro fiducia.<br />
<br />
Queste caratteristiche, unitamente alla duttilità e modellabilità del comportamento attraverso l'assimilazione di regole imparate (ovviamente secondo indole e attitudine) ha portato il cane da migliaia di anni fa fino ai giorni nostri.<br />
Certo, vi è anche da dire che esistono sfortunatamente casi, anche se rarissimi, dove il cane nasce affetto da tare psichiche e caratteriali, ma in questo caso, il cucciolo dimostra ben presto e molto chiaramente il suo disagio esistenziale.<br />
Questi cani, per lo più vittime di un allevamento scellerato, fin dalla tenera età danno chiari segni di squilibrio che non passano inosservati nemmeno al più ignaro dei proprietari.<br />
Questi rimangono casi rarissimi che per lo più non fanno storia perché i cuccioli vengono soppressi precocemente.<br />
Inoltre, vi è da dire che questi casi in cui le tare biologiche rendono i cuccioli instabili e molto aggressivi, non sarebbero recuperabili con una rieducazione comportamentale, proprio a causa dell'origine biologica della loro tara.<br />
In tutti gli altri casi, se il cane si comporta in modo lesivo, dobbiamo cercare la causa nella mancata abilità del proprietario nella gestione, nell'educazione, nella relazione o nell'incapacità di leggere i segnali prodromici che <span style="color: blue;"><strong>SEMPRE</strong></span> il cane manda prima di arrivare ad aggredire.<br />
Fatta questa doverosa, quanto impopolare precisazione, per cercare di fare prevenzione, la prima cosa che mi sento di dire è:<br />
"<span style="color: blue;"><strong>NON LASCIATE MAI SOLI I BAMBINI IN PRESENZA DI UNO O PIU' CANI</strong></span>"<br />
<br />
Perché?<br />
<br />
Perché i bambini, specialmente se molto piccoli, non hanno esperienza delle reazioni che possono avere le loro azioni, non hanno il completo controllo dei loro movimenti, hanno movimenti bruschi e a scatti, hanno voci stridule e spesso urlano, sono curiosi e la loro curiosità spesso li porta ad azioni coercitive verso il cane o li porta a sottrarre oggetti o cibo,<br />
Il bambino, spesso commette azioni sbagliate che possono portare un cane (sconosciuto o di famiglia che sia) a comportamenti di autodifesa che poi, a maggior ragione se il divario tra la taglia del cane ed il peso del bambino è grande, possono sfociare in tragedie.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8o4ZTGnnN-Eb2XXwIIOMmWKtAzybwPgq0WLi-_4XjxIkg3KVjYpolc2isZeyEUtIwMn_3QpJ0B-Hf4KvcpVCpdpuG5htZdzJYWqwed058lPLXb4tMDdyHAHOQiArDuWNDj2xObORUxvtV/s1600/cane+bambino.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8o4ZTGnnN-Eb2XXwIIOMmWKtAzybwPgq0WLi-_4XjxIkg3KVjYpolc2isZeyEUtIwMn_3QpJ0B-Hf4KvcpVCpdpuG5htZdzJYWqwed058lPLXb4tMDdyHAHOQiArDuWNDj2xObORUxvtV/s200/cane+bambino.jpg" width="200" /></a></div>
i bambini non hanno il senso del limite e non sono responsabili!<br />
Non che gli adulti a volte si comportino più correttamente di un bambino, ma l'adulto, se vi fosse uno scontro, ha più possibilità di cavarsela di un bambino.<br />
Questa regola generale, che può sembrare una banalità ma a volte è la cosa più sicura per l'incolumità di un bambino, si deve dire, anzi, no, si deve URLARE perché troppo spesso i bambini vengono lasciati in balia di sé stessi o in balia dei cani.<br />
<br />
Se una persona non conosce bene il suo cane, se ha anche un solo dubbio di non conoscerne le reazioni, se non conosce il modo di pensare e di agire del cane, se non riesce ad interpretare i segnali che manda se non in chiave antropologica, se non ha mai intrapreso un percorso di educazione del cane con un professionista, se non conosce l'importanza della socializzazione precoce del cucciolo con l'ambiente, se non sa se ha impostato una giusta relazione col proprio cane, in tutti questi casi, se volte stare tranquilli, <span style="color: blue;"><strong>NON LASCIATE MAI UN BAMBINO DA SOLO CON IL CANE!</strong></span><br />
Ovviamente sarebbe compito di ogni detentore di cani, imparare a conoscere il mondo canino per evitare tutti quegli errori che fanno reagire malamente un cane, ma l'immaginario collettivo è convinto che basti dare tanto amore al cane per essere ricambiati.<br />
Non è così! Il solo amore non basta!<br />
Il cane, una volta arrivato in famiglia ha bisogno di <br />
- socializzazione precoce e continua, per considerare tutti gli stimoli ambientali come famigliari.<br />
- valide figure di riferimento, coerenti e chiare a cui affidarsi con fiducia.<br />
- considerazione, per sentirsi apprezzato.<br />
- regole sociali per occupare un ruolo collaborativo all'interno del nucleo famigliare.<br />
- regole generali, routine, ruolo e lavoro da svolgere, per sentirsi utile e per collaborare con l'uomo<br />
- gioco, svago ed attività esplorative, per sentirsi appagato<br />
. educazione, per imparare la convivenza civile con la società umana.<br />
Queste sono necessità basilari per la crescita equilibrata e in armonia col mondo in cui vivrà il cane.<br />
Se non vi sono queste premesse, specialmente in razze poco predisposte alla confidenza, alla socialità alla docilità, le percentuali di poter incorrere in episodi sgradevoli, aumentano.<br />
Ovviamente, in questi casi, più un cane è di taglia grande e con morso potente, più il possibile danno sarà grave.<br />
<br />
Per concludere e per dare qualche informazione in più<br />
cercando di rendere l'argomento comprensibile ai meno esperti, semplificando, espongo i vari motivi per cui un cane può riversare la sua istintività in atteggiamenti lesivi per l'uomo.<br />
Partiamo sempre dal presupposto che <span style="color: blue;"><strong>I CANI NON IMPAZZISCONO</strong></span> né improvvisamente, né lentamente!<br />
Un cane quando attacca (a parte i rarissimi casi che sono dovuti a malattie organiche o da tare biologiche) ha sempre una buona ragione (dal punto di vista etologico) per farlo!<br />
Vediamo quali:<br />
<br />
- Paura -<br />
Un cane spaventato, insicuro, con scarsa autostima, se viene messo alle strette (obbligato, rinchiuso in ambiente stretto insieme ad un potenziale pericolo, trattenuto al guinzaglio vicino a uno stimolo stressogeno), se viene approcciato in modo poco canino, (mani sulla testa, coda, in modo diretto, in modo troppo chiassoso, con movimenti troppo rapidi, abbracciato) se viene colto di sorpresa (mentre riposa) può reagire aggressivamente.<br />
<br />
- Dolore -<br />
Un cane con soglia di reazione bassa e/o con problemi di salute se viene urtato accidentalmente o toccato in zone che gli arrecano dolore può reagire aggressivamente.<br />
<br />
- Protezione -<br />
L’aggressività protettiva ha per scopo la difesa di uno spazio (territorio) o di una persona o animale che il cane ritiene sia a lui subordinato.<br />
Viene preceduta da una fase di intimidazione, dopodiché se l'intruso non desiste il cane aggredisce.<br />
<br />
- Maternità-<br />
La femmina che ha una cucciolata può aggredire le persone con cui non ha una buona relazione per proteggere i suoi cuccioli.<br />
<br />
- Possessività -<br />
Un cane con poca docilità, con scarsa relazione col proprietario, con alta competitività, può aggredire se si tenta di sottrargli un oggetto o qualcosa che ritiene di sua proprietà.<br />
<br />
- Gerarchia-<br />
Il cane è un animale sociale che basa la sua convivenza su un complesso sistema gerarchico i cui due più importanti fondamenti sono la subalternità e la leadership.<br />
Il cane ben relazionato con il sistema famiglia, riveste principalmente un ruolo subalterno all'uomo per ovvi motivi di convivenza in una società umana e non canina.<br />
Un cane felice di essere collaborante e subalterno all'uomo non ha necessità di dare sfogo alla sua istintiva aggressività.<br />
<br />
-Predatorietà-<br />
Un cane poco socializzato da piccolo con tutti gli stimoli che troverà nel suo ambiente da adulto, può ritenere che oggetti, animali, o altro in rapido movimento e/o che emettono suoni inusuali, siano equivalenti ad una preda. (bambini, neonati, motorini, biciclette, palloni, skateboard ecc)<br />
<br />
-Redirezione-<br />
Se un cane, per qualsivoglia motivo, volesse mordere qualcuno o qualcosa, non arrivandoci perché troppo lontano o perché impedito a farlo da un ostacolo, barriera o laccio, può redirigere l'aggressività verso l’individuo o l'oggetto a lui più vicino.<br />
<br />
Detto questo vi è da dire anche che qualsiasi cane, di qualsiasi razza, può mostrare aggressività, ma altresì vi è da dire che un can ben socializzato, ben relazionato col proprietario e la sua famiglia, ben inserito in uno specifico ruolo all'interno del nucleo in cui vive, ben educato, ben tenuto e ben soddisfatto per quelle che sono le sue esigenze fondamentali di cane, sano e privo di tare genetiche, avrà motivo di aggredire pari a zero.<br />
Quindi, se un cane mostra aggressività, non è mai esclusiva colpa del cane. (se non nei casi <span style="color: blue;"><strong>rarissimi </strong></span>di cause organiche o genetiche)<br />
Il cane infatti non ha chiesto di essere adottato, non ha coscienza morale, non sa quali sono le regole della società umana, non sa che un morso di riposizionamento sociale può causare danni irreparabili su un bambino, non sa che gli umani regolano le loro dispute con altri mezzi e non con i morsi.<br />
Il cane è un cane e come tale, fa il cane.<br />
Siamo noi, esseri intelligenti, a dovere capire la vera essenza del compagno peloso che abbiamo scelto di metterci in casa, siamo noi a dover capire il <span style="color: blue;"><strong>SUO </strong></span><span style="color: black;">modo di vedere il mondo, siamo noi a dover essere responsabili dei comportamenti e delle azioni di una creatura che ci sta accanto da migliaia di anni e non si è ancora stancata.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="color: black;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe0mRdNSd-AcCW2GQKsrVtaCgXNixGwoJm1RE35JbAFshSljOPnGXo3Ql3_b-CITd3bsrBEL4TSIWUgbXBlsv_lkN4rEyBZQvJjOut37FgQUho_w-a_tBQu-UEZbTrvssVHlzyWmNBaQTf/s1600/golden.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe0mRdNSd-AcCW2GQKsrVtaCgXNixGwoJm1RE35JbAFshSljOPnGXo3Ql3_b-CITd3bsrBEL4TSIWUgbXBlsv_lkN4rEyBZQvJjOut37FgQUho_w-a_tBQu-UEZbTrvssVHlzyWmNBaQTf/s320/golden.jpg" width="320" /></a></span></div>
<br />Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-8927816668086879552016-02-27T09:18:00.001+00:002016-02-27T09:25:22.466+00:00I pericoli della ProcessionariaQuest'anno la stagione è in anticipo<br />
Ecco un link dove reperire tutte le informazioni riguardanti il pericolo della Processionaria<br />
<a href="http://www.processionaria.it/">http://www.processionaria.it/</a><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRbcpkkxbT3khoB13kpmfSo4siwUcwhMyYpL8B3ZrqmPkznF6yncPLFbeDHnwt5aFbgqaBiAWsrY2-wvT2s-atMtVHoSynt5F4daFfzEDxWB6In9nNKmuJEQuvE4uJitKq26xNPaWR5QYn/s1600/processionaria.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="141" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRbcpkkxbT3khoB13kpmfSo4siwUcwhMyYpL8B3ZrqmPkznF6yncPLFbeDHnwt5aFbgqaBiAWsrY2-wvT2s-atMtVHoSynt5F4daFfzEDxWB6In9nNKmuJEQuvE4uJitKq26xNPaWR5QYn/s200/processionaria.png" width="200" /></a></div>
<br />Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-81200530794089964272015-12-23T06:33:00.002+00:002015-12-23T06:33:48.530+00:00Auguri a tuttiAuguri di Buon Natale<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhp5PX1djkR25Bfk8mZtzn5eUPN9v82Ni7D-p39Cn_FWufJGeK0C9h8WTlAsT3fUpKYSoxWB0n9CwYsayM0kJ7tqQgmeEqldJ3VvAmAX1tU_8BoSoCCo8FYbDtuoRrF9MIOznSgVDcRkYc0/s1600/buon+natale2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhp5PX1djkR25Bfk8mZtzn5eUPN9v82Ni7D-p39Cn_FWufJGeK0C9h8WTlAsT3fUpKYSoxWB0n9CwYsayM0kJ7tqQgmeEqldJ3VvAmAX1tU_8BoSoCCo8FYbDtuoRrF9MIOznSgVDcRkYc0/s320/buon+natale2.jpg" width="320" /></a></div>
Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-50870063955078025042015-11-19T16:06:00.005+00:002015-11-19T16:13:15.773+00:00Diesel, esempio di generosità, innocenza e fiducia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA-vEhAgkHCmHQz-k-sbJRccxzaedklxl9d4z-nQsmbBONywresVKRcVHcnOHJnRUCgeK35MDsC23aapl7lhWQlXl2j11nls8lTOSK32ua5HmDxIspfTJkvcaPObsy0ribCzMoqx25TBp3/s1600/diesel.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA-vEhAgkHCmHQz-k-sbJRccxzaedklxl9d4z-nQsmbBONywresVKRcVHcnOHJnRUCgeK35MDsC23aapl7lhWQlXl2j11nls8lTOSK32ua5HmDxIspfTJkvcaPObsy0ribCzMoqx25TBp3/s320/diesel.jpg" width="213" /></a></div>
Diesel, razza pastore belga malinois, 7 anni, cane d'assalto e ricerca esplosivi, caduta nella funzione del suo servizio, uccisa dai terroristi durante l'operazione in corso a Saint-Denis.<br />
Onore al merito a questo cane che, come tutti i cani ausiliari delle forze dell'ordine, lavorano generosamente e fiduciosamente accanto ai loro conduttori per l'incolumità e la sicurezza di tutti noi.<br />
Grazie Diesel, corri felice adesso in un mondo senza odio e sofferenza.Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-91208991176057036402015-05-03T07:16:00.000+01:002015-05-03T07:32:51.334+01:00La teoria della relatività, ovvero: "Che metodo usi?"<br />
Molte volte mi è stato chiesto:" Tu che metodo usi?"<br />
<br />
Parlando di educazione e di benessere del cane e del proprietario, credo che in una cinofilia concreta, (a parte i punti cardinali molto saldi) non esistano assolutismi, non esistano metodi assoluti, ma che, al contrario, tutto sia molto più relativo...<br />
Relativo a costi, rischi, benefici, risorse, capacità, vantaggi, handicap e, in ultima istanza, relativo al vaglio dell'interpretazione personale umana!<br />
<br />
Gli assolutismi sono i padri, da una parte, della cinofilia pindarica, che ha poi creato il famosissimo cane che non c'è , e dall'altra della cinofilia ottusa e militaresca che non ammette innovazioni e personalizzazioni!<br />
Nella cinofilia coi piedi per terra credo che invece esista la relatività!<br />
Relatività nell'applicazione dei vari metodi a quel cane, a quella realtà, a quello scopo, a quel contesto.<br />
<br />
Come educatore il mio compito è quello di analizzare il tipo di richiesta che il nucleo famigliare mi pone, le potenzialità degli attori, le risorse da poter "sfruttare", il cane, l'ambiente, e poi, sintetizzando ed elaborando i dati raccolti, scegliere la strada più giusta (metodo) da intraprendere per raccogliere i frutti migliori.<br />
Tutte le altre sovrastrutture ideologiche , non mi interessano...<br />
E' chiaro che la prima cosa di cui tengo conto è il benessere del cane!<br />
Un benessere inteso non solo nel qui e ora, come fanno i cani, ma soprattutto, con molta lungimiranza, nel lungo termine.<br />
E questo benessere, a mio avviso, è sempre un benessere relativo e non un benessere assoluto!<br />
Benessere relativo a ciò che quella realtà, ( messa dall'educatore nelle migliori condizioni per realizzarlo) potrà offrire a quel cane.<br />
<br />
A me basta che i confini di quel benessere siano abbastanza estesi, per il resto non mi formalizzo<br />
Non mi formalizzo e non mi fossilizzo sul metodo che mi piace di più, tanto meno sull'approccio che è più rispondente alle MIE ideologie<br />
<br />
Devo, in qualche modo, adattarmi alla realtà che mi trovo davanti, perché il soggetto del percorso educativo da fare, non siamo io e le mie preferenze, bensì il cane ed il suo proprietario!<br />
Sono loro i soggetti ai quali rapportare il tutto!<br />
Chiaramente ho dei punti fermi, molto saldi, SUI QUALI SONO MOLTO RIGIDA, ho delle convinzioni sulle quali non transigo, ma a parte queste mie granitiche certezze, credo che tutto il resto sia relativo!<br />
<br />
Chiaro che dove è possibile, cerco sempre di illuminare i proprietari secondo la mia concezione del cane... a volte funziona... a volte no!<br />
Quando non riesco ad illuminarli, non posso abbandonare al loro destino cane e proprietario... ma devo comunque consigliare il male minore...<br />
I fanatici non consigliano mai il male minore, al massimo quando non risolvono niente con i loro integralismi, si limitano a consigliare, come male minore, l'eutanasia del cane (molto ma molto gentilmente) o altrettanto gentilmente, il farmaco a vita.<br />
<br />
E per capire quale sia il male minore le domande si sprecano...<br />
<br />
Meglio tenere un cane randagio che muore di fame nelle strade di un paesino qualsiasi del sud o meglio affidarlo a un proprietario che lo terrà tutta la vita nel suo bellissimo giardino?<br />
Meglio sterilizzare i cani o lasciarli come madre natura li ha fatti?<br />
Meglio la sterilizzazione precoce o tardiva?<br />
Meglio prendere il cane dall'allevatore meglio al canile?<br />
Meglio collare o pettorina?<br />
Meglio cibo industriale o casalingo?<br />
E potremmo andare avanti così ad oltranza senza cavarne dal buco assolutamente nessun assolutismo!<br />
A mio avviso, non esistono assolutismi bensì relatività<br />
Relatività assoggettata anche alle opinioni umane...<br />
Il meglio lo si deve analizzare volta per volta, secondo quella realtà, e secondo scienza, coscienza e conoscenza...<br />
Assolutismo fa rima con fanatismo e non va bene...Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-39902962600493179862015-04-12T08:12:00.003+01:002015-04-12T08:12:43.014+01:00Collare, pettorina, collare a scorrimento; come la penso?<div class="_3dp _29k">
<div>
<div class="_6a">
<div class="_6a _6b" style="height: 40px;">
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<h5 class="_5pbw" data-ft="{"tn":"C"}">
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<a aria-expanded="false" aria-haspopup="true" aria-label="Amici, eccetto: Fabrizio de Gasperis, Marco Breglia, Carmela La Salandra" aria-owns="u_43_0" class="_42ft _4jy0 _55pi _5vto _55_p _2agf _p _1zg8 _4jy3 _517h _51sy _59pe _nl" data-hover="tooltip" data-tooltip-alignh="right" href="https://www.facebook.com/carmen.pasquali.7#" id="u_jsonp_20_1j" rel="toggle" role="button" style="max-width: 25px;"><span class="_55pe" style="max-width: 11px;"><i class="mrs img sp_843e1e sx_f3ca60"></i></span><i class="_3-99 img sp_3qGjyn_5xEJ sx_334820"></i></a> </div>
</h5>
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<div class="_6a _43_1 _4f-9 _nws" id="u_jsonp_20_1h">
Credo che, come in tutte le cose, non si possa generalizzare, ma si debbano fare delle distinzioni</div>
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<div class="text_exposed_root text_exposed" id="id_552a165ad17165654532813">
<div>
Partendo dal presupposto che ogni strumento abbia una sua funzione, anche gli attrezzi "<strong>collare, collare a scorrimento e pettorina</strong>", credo abbiano bisogno, per dar loro un senso, di una collocazione in un contesto ben preciso.<br />
<strong>GENERALMENTE</strong><br />
- Io ritengo c<span class="text_exposed_show">he il <strong>COLLARE SEMPLICE </strong>sia lo strumeno di elezione ( = da preferire) per i cani che non presentano problemi particolari, che non tirano, che non si fiondano su tutti i cani che trovano </span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span class="text_exposed_show"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj61ImFAcj8OfJFDlIyzt8YOi47Zfwotko4iU3SFdMPS6Gx6Fc29MPIKKOejWiHBTWSB5hYd0xbh0XUP22EHL9-bWjY8YWmZgo8LqKJRGf_p1uX0Fz289bBHkE2pmDW5eyvT_3x02sUNdhs/s1600/imagesLO8U42RT.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj61ImFAcj8OfJFDlIyzt8YOi47Zfwotko4iU3SFdMPS6Gx6Fc29MPIKKOejWiHBTWSB5hYd0xbh0XUP22EHL9-bWjY8YWmZgo8LqKJRGf_p1uX0Fz289bBHkE2pmDW5eyvT_3x02sUNdhs/s1600/imagesLO8U42RT.jpg" height="200" width="200" /></a></span></div>
<span class="text_exposed_show">sulla loro strada, cani, ben educati, ben socializzati e ben inseriti nel contesto sociale in cui vivono.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrvSawllzMFLmV326BOoQaTrKpFPwVzHlPq9BDaRoyTlrcf7jiitN5vJ3CA8ODzgSx1cKNhZyrAO71s9u04icG8NKMfkAlOqbcIPwgKe2It5pHWq6bh2YG4sV2iXTpbRqghduZl-r5wAWN/s1600/images+(19).jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrvSawllzMFLmV326BOoQaTrKpFPwVzHlPq9BDaRoyTlrcf7jiitN5vJ3CA8ODzgSx1cKNhZyrAO71s9u04icG8NKMfkAlOqbcIPwgKe2It5pHWq6bh2YG4sV2iXTpbRqghduZl-r5wAWN/s200/images+(19).jpg" /></a></div>
<br />
<div class="text_exposed_show">
<strong>- La pettorina </strong>(ad H) la trovo utile nel caso in cui il cane tiri e lo si voglia lasciar tirare, senza avere particolari rimorsi. <br />
La trovo utile anche nei cani di piccola taglia, o isterici e fuori controllo o iperagitati o stressati o disadattati, nei cani che hanno schiena normale o corta. (Sconsiglio l pettorina a cani tipo bassotto et similia)<br />
Può essere utile ai cuccioli, esuberanti, fuori controllo, smaniosi di andare ad esplorare. <br />
(Io la faccio comunque abbinare al collare, senza agganciarvi il guinzaglio, in previsione che, crescendo, poi il cucciolo abbandonerà la pettorina a favore del collare normale).<br />
Vorrei precisare, che, secondo quella che è la mia esperienza, non è per niente vero che la pettorina risolve il problema del cane che tira, come sostengono i fautori di correnti cinofilosofiche ipergentiliste!<br />
L'unica cosa che risolve il problema del cane che tira è il <strong>PERCORSO EDUCATIVO o ADDESTRATIVO</strong>, secondo le varie filosofie.<br /><br /><br />
- Il <strong>collare a scorrimento </strong>(o strozzo, che dir si voglia) lo considero uno strumento di <strong>contenzione maggiore </strong>o di <strong>correzione</strong> che, al pari di tanti altri strumenti, può legittimamente essere usato per la <strong>RI-EDUCAZIONE </strong>del cane problematico.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTU0MPDdqnXEsPzLjdpT_D1fS0gR5uGuQMUJ5J8_yB981Ve1qO__p3b7l-2HEddvgWEqS2C6VWMq95kAqfjO1Jn2HntHaBJvX88RurAs5Qv_ALGa1NvskwmcS01oAxSs3y6M9eUGCDg5MR/s1600/imagesGS8VXX98.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTU0MPDdqnXEsPzLjdpT_D1fS0gR5uGuQMUJ5J8_yB981Ve1qO__p3b7l-2HEddvgWEqS2C6VWMq95kAqfjO1Jn2HntHaBJvX88RurAs5Qv_ALGa1NvskwmcS01oAxSs3y6M9eUGCDg5MR/s1600/imagesGS8VXX98.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
<br />
Esiste una leicità di impiego di questo strumento, in casi particolari, e per periodi determinati, ove si fosse in presenza di cani adulti, già ampiamente "disastrati", per vari motivi divenuti problematici, dalla tempra dura, cani aggressivi o intolleranti al tocco umano, ecc.<br />
L'uso di questo strumento, per come la vedo io, è da ritenersi a tempo determinato, finchè il percorso rieducativo sarà stato completato ed avrà dato i frutti sperati.<br />
Riassumendo<br />
- se il cane lo cresco bene sin da cucciolo, se lo socializzo bene, se gli insegno il corretto atteggiamento da tenere durante la passeggiata, se ho istaurato una buona relazione fatta di fiducia e rispetto reciproco, ecc.ecc., <strong>NON HO BISOGNO ALTRO CHE DI COLLARE SEMPLICE! </strong><br />
<br />
- Se ho un cane fuori controllo, magari di piccola taglia, se lo voglio lasciar tirare senza rimorsi, se non voglio educarlo alla conduzione al guinzaglio, se ho un cucciolo imbizzarrito, se voglio sentirmi "alla moda" e politically correct, <strong>USO LA PETTORINA.</strong><br />
- Se ho un cane problematico, magari di grossa taglia, se ha tempra dura, se e' intollerante al tocco umano, se è aggressivo, mordace , se lo devo rieducare, <strong>POSSO USARE ANCHE IL COLLARE A SCORRIMENTO </strong>(al pari di altri strumenti) per il tempo necessario al percorso rieducativo.<br />
<br />
<strong><em>Non trovo saggio </em></strong>l'uso di <strong>tutti</strong> gli strumenti citati sopra, se usati <strong>"a prescindere"<br /><br />Ogni strumento deve avere una motivazione logica che ne consigli l'uso!</strong><br />
<br />
D'altro canto, non escludo che l'uso improprio o criminale di TUTTI gli strumenti che ho nominato sopra possa causare danni rilevanti sul cane!</div>
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Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-78900192503482582212015-03-26T06:40:00.005+00:002015-11-19T16:21:04.822+00:00Gara Obedience del 22 Marzo 2015 Monza Corona FerreaIl video della nostra Gara di obedience classe1
<br />
del 22 Marzo 2015<br />
Carmen e Bianca <br />
Eccellente
<br />
2a classificata con 272,5/280
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/OO5WgWPOQxA" width="560"></iframe>
Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-76226313331934584542015-03-06T10:23:00.001+00:002015-03-06T10:25:17.290+00:00Il cane di argillaPrivare il cane della benché minima fonte di stress, è deleterio, per il suo benessere psichico, tanto quanto sottoporre il cane a stress continui ed intensi.
Mettere il cane sotto una campana di vetro crea un individuo fragile ed inetto.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO52WMZg5My1Mp5EYQAOybqbe8nYoja_FNA6p6U7tFfM4VzRCbBi8vBnF4lTNoqwmz1-IbromXvCqsfy7vBLbRDaHCmCEx63PvKS4_3ojl0fNbPRIb0Muym-re4HNnPVSdoS_j4ZJAx0dB/s1600/imagesOTE3124T.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO52WMZg5My1Mp5EYQAOybqbe8nYoja_FNA6p6U7tFfM4VzRCbBi8vBnF4lTNoqwmz1-IbromXvCqsfy7vBLbRDaHCmCEx63PvKS4_3ojl0fNbPRIb0Muym-re4HNnPVSdoS_j4ZJAx0dB/s320/imagesOTE3124T.jpg" /></a></div>Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-53271851193834242692014-12-20T06:52:00.002+00:002014-12-20T06:52:49.595+00:00Buone Feste!<iframe width="580" height="390" src="//www.youtube.com/embed/vhg7Xm4FXAY" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-1117683274078120902014-11-03T08:21:00.000+00:002014-11-03T11:30:27.201+00:00Il cane più intelligente del mondo...ma davvero?<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Ultimamente mi sono trovata a leggere questo articolo di
qualche anno fa, corredato di video esplicativo<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<a href="http://www.cbsnews.com/news/the-smartest-dog-in-the-world/"><span style="color: #0563c1; font-family: Calibri;">http://www.cbsnews.com/news/the-smartest-dog-in-the-world/</span></a><o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<o:p><span style="font-family: Calibri;"> </span></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Per chi non conoscesse l’inglese riassumo brevemente il
succo.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<span style="font-family: Calibri;">Uno psicologo americano, certo John Pilley, arrivato ormai
all’età della pensione, viene colto da fervida curiosità di capire quanti
vocaboli potesse ricordare la sua border collie Chaser.<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuHgU8UljhwvivDQtr5rnNyO30WdeTcIOGWFA7Wc7X6M_kBAGSr4tifnaAv6socek7EMMuC6izbsLeMjejD-Jnh9DVRzA4nvWTmRT8pWUj6XI92xQaeKv8HZWlIKkviS1AR39bnzWy8bIL/s1600/imagesBZAEKDMQ.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuHgU8UljhwvivDQtr5rnNyO30WdeTcIOGWFA7Wc7X6M_kBAGSr4tifnaAv6socek7EMMuC6izbsLeMjejD-Jnh9DVRzA4nvWTmRT8pWUj6XI92xQaeKv8HZWlIKkviS1AR39bnzWy8bIL/s1600/imagesBZAEKDMQ.jpg" height="200" width="200" /></a><br />Per soddisfare questa sua necessità, lo psicologo ha sottoposto la sua cagna ad
un training intensissimo (5 ore al giorno per 5 giorni la settimana nell’intero
arco della vita del cane di 9 anni) durante il quale venivano mostrati giorno
per giorno a Chaser giochi nuovi ai quali venivano associate le relative definizioni
verbali.<br />
Il compito di Chaser era quello di associare la parola all’oggetto e ricordarsi
nel tempo il nome giusto per l’oggetto giusto.<br />
Durante tutto il periodo del training la border collie veniva testata periodicamente
attraverso vari comandi (tocca con la zampa, porta, tocca col naso) per capire
quante risposte giuste fosse in grado di dare rispetto al gioco che John Pilley
le chiedeva di segnalare.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><br />
Il risultato ha dato il 90% circa di risposte esatte.<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKWM10DTrtcVfJFpd99WPSh1TyBiJJjmHX9mdhEUSzjW0qWxGycSBbnEXMKhr3gOo9b58Yq45kEI1t3vJtJFGMs7z1eTcf1xHut00qTsr4gg_kZqrXkzGVWlwJY5UarCIk8AAVyZaJne9p/s1600/imagesM7HWWYQ8.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKWM10DTrtcVfJFpd99WPSh1TyBiJJjmHX9mdhEUSzjW0qWxGycSBbnEXMKhr3gOo9b58Yq45kEI1t3vJtJFGMs7z1eTcf1xHut00qTsr4gg_kZqrXkzGVWlwJY5UarCIk8AAVyZaJne9p/s1600/imagesM7HWWYQ8.jpg" height="111" width="200" /></a><br />
Dumentato il tutto, John Pilley ha pubblicato i risultati di questo esperimento
su </span><span class="st1"><span style="color: #545454; font-family: "Arial",sans-serif;">New
Scientist </span></span><span style="font-family: Calibri;">ed è nato il “personaggio fantastico”<br />
Il video prosegue con altri esperimenti fatti; uno per capire se il cane è in
grado di seguire un’indicazione data dall’uomo e di quanto il cane può essere
più bravo rispetto ad un bambino di 2 anni e rispetto ad una scimmia bonobo, l’altro
per capire se quando il cane guarda il suo proprietario prova emozioni simili
all’amore. =_=<br />
Inutile dire che i risultati ottenuti sono stati interpretati come strabilianti
e come indice di capacità intellettive ed emozionali straordinarie fino ad ora
sconosciute del cane moderno.<br />
Io qualcosa da obiettare in merito ce l’avrei!<br />
<br />
</span><span class="uficommentbody"><span style="font-family: Calibri;"><span style="color: #141823;">1) Mi verrebbe da dire
povero cane...<br />
5 ore 5 giorni alla settimana per fare un puro e semplice esercizio mnemonico
mi sembra al limite della crudeltà mentale umana...</span><br data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$3:0" />
Uno psicologo che dice di considerare la sua cagna come una figlia, che la
sottopone ad un training quotidiano ripetitivo, ossessivo e stressante come
quello di imparare vocaboli nuovi e per il cane, etologicamente parlando, assolutamente
insignificanti, mi fa nascere degli inquietanti dubbi…<br />
Chiunque abbia un po’ di esperienza con cani da lavoro, cani che praticano
sport, cani adibiti in attività di utilità sociale, sa perfettamente quali
siano i limiti temporali e qualitativi da non varcare per non rendere gli
esercizi da imparare noiosi, ripetitivi, ossessivi e nauseanti.<br />
Il cane che impara trick, abilità, esercizi nuovi, deve essere allegro e sereno
e per rimanere tale chiunque un po’ avvezzo di cani veri sa che questo può
avvenire solo se durante il training si ha la capacità di mantenere <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>un livello di stress accettabile, di proporre un
mix tra attività mentale e fisica e soprattutto di chiedere esercizi
possibilmente corti e sempre variati.<br />
Un lavoro mentale sempre uguale nella modalità di apprendimento e di
espressione, di 5 ore al giorno per 5 giorni la settimana protratto per anni,
con continui test e prove per confermare la “bravura” del cane, sono un
esercizio estremo anche per un cane mentalmente attivo come il border collie, e
per quanto rispetto si voglia avere del cane, con un training così estremo, non
si può non travalicare il confine tra benessere animale e maltrattamento.<br />Credo che chiunque sappia chi è un cane, non abbia bisogno di conferme scientifiche per capire che un cane sottoposto ad un training del genere non può definirsi un cane fortunato.<br />
Tutto ciò per dimostrare (a chi?) che il cane Chaser ha imparato e conosce il
significato di 1022 vocaboli! <br />Ma ne valeva la pena? <br />E soprattutto, una volta stabiliti quanti oggetti Chaser era in grao di riconoscere, a chi avrebbe giovato questo esperimento?<br />
</span></span><span style="color: #141823;"><br /><span style="font-family: Calibri;">
</span><span class="uficommentbody"><span style="font-family: Calibri;"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$4:0">2)
Qualunque cane dotato di intelligenza normale e di doti psichiche naturali come
quelle che hanno i border collie che gli permetta di restare sano di mente dopo
un training del genere, imparerebbe lo stesso numero di nomi che
contraddistinguono i vari oggetti.</span><br data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$5:0" />
Non è l’eccezionalità intellettiva di Chaser che ha determinato la creazione
del ”bimbo prodigio”, bensì l’eccezionalità della sua tempra e l'eccezionalità estrema del training utilizzato. </span></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span class="uficommentbody"><span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;">Parlando
di amore che sgorga quando il cane guarda l’uomo<o:p></o:p></span></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="color: #141823;"><br /><span style="font-family: Calibri;">
<span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$6:0">3)
Mi sembra come minimo inutile sottoporre un cane a risonanza magnetica, sebbene
dopo debito addestramento, per dimostrare all'uomo, che evidentemente tanto
intelligente non è, (visto che ha bisogno di prove scientifiche), che il cane
quando guarda l'uomo è felice e rilascia l'ormone simile a quello dell'umano
che si innamora...</span></span><br data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$7:0" />
<span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$8:0">Qualsiasi
persona dotata di empatia normale e intelligenza normale, si accorge che quando
il cane sta insieme al padrone è felice (non sempre, dipende dal padrone che
ha, ma in generale il cane dovrebbe essere felice)</span></span></span></span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$8:0"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5uCdk7u5f6YwYLv6NZ2g0Tk6cwoz9cCg-PELKB1F_IalE6Cb914O081BYruFul1AOwv7hVaNiL7hSMXDUvjpJsOkkCL3ijRuV5T6s-NXh9YNA7DKqiSV4EPQr4LGVMnGXH46ner3wJavL/s1600/images3NIQ7RBU.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5uCdk7u5f6YwYLv6NZ2g0Tk6cwoz9cCg-PELKB1F_IalE6Cb914O081BYruFul1AOwv7hVaNiL7hSMXDUvjpJsOkkCL3ijRuV5T6s-NXh9YNA7DKqiSV4EPQr4LGVMnGXH46ner3wJavL/s1600/images3NIQ7RBU.jpg" height="124" width="200" /></a></span></span></span></span></div>
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><br data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$9:0" />
</span><span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$10:0">Ma
io scommetto che lo stesso ormone lo si troverebbero non solo nel cane che guarda
il padrone ma anche nel lupo che guarda il suo compagno di branco, il suo
leader, la sua mamma, i suoi fratelli, così come nel cane che guarda il
guinzaglio per uscire, la palla, il giochino che suona ecc.</span><br data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$11:0" />
Qualsivoglia cosa o persona che provochi gioia nel cane scommetto che induca al
rilascio dell’ormone dell”amore”</span></span></span><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody"><br />
Argomento “seguire indicazioni umane”</span></span><br />
<span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody"></span></span></span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8zJdXZgcj_kBu9d8C36pKVaFkQKz7eBieauYlNhePA3ZHaW3ZyPjXDjDmKUIZo2BtrBLsKRfRLbYwyYK-J5-MbH6p-OuFMtEqS2tf89u9q9PB2Tr6pcBkh_ua4zGCzyThXS2raz2E0PPe/s1600/imagesWAXT8EDP.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8zJdXZgcj_kBu9d8C36pKVaFkQKz7eBieauYlNhePA3ZHaW3ZyPjXDjDmKUIZo2BtrBLsKRfRLbYwyYK-J5-MbH6p-OuFMtEqS2tf89u9q9PB2Tr6pcBkh_ua4zGCzyThXS2raz2E0PPe/s1600/imagesWAXT8EDP.jpg" height="149" width="200" /></a></span></span></span></div>
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody">
</span></span></span><br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody"></span></span><span style="font-family: Calibri;"><br />
</span><span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$12:0">4)
Il puntamento è insito nel dna del cane, infatti se pensiamo a come si svolge
la caccia nel branco di lupi, ci accorgeremmo che i lupi "puntano"
per indicare la direzione da prendere agli altri membri del gruppo o per
indicare la preda predestinata.<br />
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Nel border collie poi la
"punta" è selezionata da secoli...</span></span></span><br />
<span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$12:0"></span></span></span></span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$12:0"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU1GawCO8bMH8CzJEdTHkNz3WJMz-LqTBZ5N8CdvTmPbGSTHELheR4c2UjZNAxDM59zww8F9M5cMztuLWzO_DGIlqicBmx57yPqT27-DPuNWgVU5NP8GjRO2fhLeAdG94ag1TjXaQp96P2/s1600/imagesQDWMDKKD.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU1GawCO8bMH8CzJEdTHkNz3WJMz-LqTBZ5N8CdvTmPbGSTHELheR4c2UjZNAxDM59zww8F9M5cMztuLWzO_DGIlqicBmx57yPqT27-DPuNWgVU5NP8GjRO2fhLeAdG94ag1TjXaQp96P2/s1600/imagesQDWMDKKD.jpg" height="149" width="200" /></a></span></span></span></span></div>
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$12:0">
</span></span></span></span><span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody"><br data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$13:0" />
Il cane poi, essendo con noi umani da migliaia di anni ha fatto della sua
prerogativa di animale socialmente evoluto un passe par tout per la convivenza
umana.</span><br />
<span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$14:0">In
quanto io peraltro creda che anche il bonobo allevato da piccolo in famiglia
sarebbe in grado di imparare il significato del nostro gesto di "puntare"</span></span><br data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$15:0" />
<span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$16:0">I
bonobo "selvatici" non ci riescono perché non sono predatori e perché
hanno una società fondata su altri usi e costumi...</span></span></span></span><br />
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><br data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$17:0" />
<span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$18:0">Quindi
non vedo l'eccezionalità della cosa nei cani tenendo conto che il cane oltre
che questa peculiarità innata ha anche un fiuto eccezionale...</span></span></span></span><br />
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><br data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$19:0" />
<span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$20:0">Né
tantomeno possiamo parlare di capacità deduttive, perché questo test, non
dimostra di certo la capacità di deduzione del cane...</span></span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><br data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$21:0" />
<span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$22:0">5)Non
capisco a cosa servano questi "esperimenti" in riferimento al
"benessere animale" o al benessere umano...</span></span></span></span><br />
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><br data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$23:0" />
<span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$24:0">E
poi, io mi domando:" Ammesso e non concesso che il cane queste capacità intellettive speciali ce
le abbia davvero, di tutta questa presunta super intelligenza, cosa se
ne dovrebbe fare?</span></span></span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="color: #141823;"><span style="font-family: Calibri;"><span class="uficommentbody"><span data-reactid=".3q.1:3:1:$comment369834273179933_370117193151641:0.0.$right.0.$left.0.0.1:$comment-body.0.$end:0:$24:0"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyq5C0Vhy1QPXG6IcFaxK8R_mTYkbPOmpgj342aH8v51zbvTSUAZig23JYeyFdPq6ZPIyFcE8w8KYWcLeXF5lkE5hUiTbzSiLUMXi6QDnpt-A3YKqfizVOG-Pj1qb15b8QMvfRJm5fMVyt/s1600/imagesS13VTCIO.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyq5C0Vhy1QPXG6IcFaxK8R_mTYkbPOmpgj342aH8v51zbvTSUAZig23JYeyFdPq6ZPIyFcE8w8KYWcLeXF5lkE5hUiTbzSiLUMXi6QDnpt-A3YKqfizVOG-Pj1qb15b8QMvfRJm5fMVyt/s1600/imagesS13VTCIO.jpg" height="320" width="222" /></a></span></span></span></span></div>
<o:p></o:p><br /></div>
Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-62505472005578907182014-09-11T16:51:00.000+01:002014-09-12T04:06:58.477+01:00Ciao Orsa Daniza!<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="color: black; font-size: 13.5pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: Calibri;">E
così ancora una volta assistiamo impotenti ad un’altra ingiustizia, che, come
tante altre, ci indigna ma che, come tante altre, dopo la rabbia, abbiamo
imparato a subire rassegnati!</span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="color: black; font-size: 13.5pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: Calibri;"><br />
Dopo tante proteste, dopo tante battaglie, dopo tanta partecipazione, quello
che rimane è solo tanta amarezza. </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="color: black; font-size: 13.5pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: Calibri;"><br />
L’orsa Daniza è stata giustiziata!<br /><br />
La sua colpa?<br />
Quella di aver fatto ciò che una mamma per istinto naturale fa; difendere i suoi
cuccioli!</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="color: black; font-size: 13.5pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: Calibri;"><br />Questa notizia lascia tanta amarezza, tanto sconforto e tanta sfiducia perché, ancora una volta, una creatura innocente ha pagato le colpe altrui…<br style="mso-special-character: line-break;" /><!--[if !supportLineBreakNewLine]--><br />
<strong>La sua storia in breve</strong>
Daniza è un’orsa trasferita nel 2000 dalla Slovenia <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>nei boschi del Trentino, durante il progetto </span><em><b><span style="font-family: "Calibri","sans-serif"; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin;">Life Ursus</span></b></em><span style="font-family: Calibri;">.<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhao9p1wEbqXEYoleCa-xl4PYMN85Udspk1jIba-j8Rfqby-Vc97XPRHzaWXUHQsczUxpJsE0WdPkcf8FRI015kPzT2N1Mht5jo4BdjvX6atS72mUJU-27APP1e2r5orymBgcMxoddhTuTE/s1600/daniza05_2.300.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhao9p1wEbqXEYoleCa-xl4PYMN85Udspk1jIba-j8Rfqby-Vc97XPRHzaWXUHQsczUxpJsE0WdPkcf8FRI015kPzT2N1Mht5jo4BdjvX6atS72mUJU-27APP1e2r5orymBgcMxoddhTuTE/s1600/daniza05_2.300.jpg" /></a><br />
A ferragosto ha ferito un cercatore di funghi, palestrato, soprannominato “Carnera”
per via della sua corporatura massiccia e muscolosa, che si era addentrato
nello spazio vitale dell’orsa; avvicinandosi troppo ai suoi cuccioli, l’uomo, ha
suscitando in Daniza una legittima reazione istintiva di difesa.<br />
Partendo dal presupposto che una belva feroce non lascia come autografo ferite
da 40 punti di sutura possiamo dedurre che Daniza non fosse il mostro assassino
che volevano dipingere, perché un plantigrado veramente arrabbiato, se ti
attacca, non ti lascia la minima possibilità di tornare a casa a raccontare l’avventura…<br />
Infatti, etologicamente parlando, il fine di una mamma orsa minacciata non è
quello di uccidere l’invasore ( troppo pericoloso e troppo dispendioso di
energie preziose) bensì quello di farlo allontanare; e questo Daniza ha fatto.<br />
Ebbene per questo comportamento naturale, Daniza, è stata condannata; dapprima
mediante soppressione, in un secondo tempo la condanna di morte è stata <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>permutata in cattura, vista la marea di
indignate proteste arrivate alle amministrazioni da tutti i fronti, e siccome, come
ben si sa, i dissensi non fanno mai bene ai politici a Daniza sembrava fosse
stata concessa almeno la possibilità di rimanere in vita.<br />
Purtroppo non è stato così!<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifOMAxMjQXAE7RBFNPUDLCrmAcXacYMVIFmeZR-DFH1n9wL9A-Dm_n_eOHWibD8c9KEb1QcMF0QeDs01ORg4xj9bzY69YKLqYTKNLnQumu28eo927nXcqMZU_hxbkGFWuRRfeFKHpSIMnI/s1600/125944408-af408096-5f46-456e-bdeb-c370cd129220.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifOMAxMjQXAE7RBFNPUDLCrmAcXacYMVIFmeZR-DFH1n9wL9A-Dm_n_eOHWibD8c9KEb1QcMF0QeDs01ORg4xj9bzY69YKLqYTKNLnQumu28eo927nXcqMZU_hxbkGFWuRRfeFKHpSIMnI/s1600/125944408-af408096-5f46-456e-bdeb-c370cd129220.jpg" height="130" width="320" /></a><br />
Daniza oggi se n’è andata senza sapere perché, innocente come solo gli animali
sanno essere, dopo che l’homo sapiens le aveva tolto colpevolmente habitat,
cibo e dignità.<br />
Daniza non potrà più proteggere teneramente i suoi cuccioli, non potrà più crescerli
e farli giocare, istruire, Daniza non potrà mai più respirare l’aria umida e
frizzante dell’autunno Trentino, non potrà più guardare l’azzurro del cielo, il
verde dei prati, godere del sole, sentire la neve sotto ai piedoni, no!<br />
L’idiozia umana non ha ammesso sconti!<br />
L’uomo che dovrebbe essere il custode delle meraviglie della natura, invece, <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>a causa della sua stupidità e cupidigia, sta
distruggendo tutto quanto gli capita tra le mani<br />
Povera Daniza, chi si prenderà cura dei tuoi cuccioli adesso?<br />
Che fine faranno?<br />
Chissà se lassù ti daranno il permesso di continuare a proteggerli…<br />
<br style="mso-special-character: line-break;" />
<!--[endif]--></span></span><o:p></o:p></div>
Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-35646335369062112992014-06-13T07:24:00.002+01:002014-06-26T06:39:59.933+01:00E' sempre colpa dell'educatore?Molte volte arrivano al nostro centro cinofilo proprietari scontenti degli scarsi risultati che hanno ottenuto frequentando corsi di educazione con altri educatori di altre scuole cinofile e spesso riempiono di critiche negative i colleghi che, secondo loro, non sono riusciti a dare indicazioni utili per risolvere i problemi che lamentavano. <br />
Per esperienza ho imparato che non sempre queste critiche rispondono al vero. <br />
Non sempre è "tutta colpa dell'educatore incompetente"<br />
<br />
Certo, come in tutte le professioni, anche nella nostra esistono i "bravi" e i "meno bravi" e "gli incompetenti, tuttavia, credo che, a volte, dietro a questi insuccessi, non ci sia un'incapacità tecnica reale del professionista, bensì un gap comunicativo tra soggetti posti su linee d'onda di diverso livello. <br />
<br />
Al di là dei vari motivi che spingono il proprietario ad intraprendere un percorso educativo col proprio cane, sono molteplici le cause per cui un lavoro può rivelarsi infruttuoso. <br />
<br />
La prima su tutte, secondo me, è l'incapacità soggettiva (emotiva, culturale, intellettuale, psicologica, e di stile di vita) del proprietario di poter seguire fedelmente approcci educativi che, in quel caso, sono per lui incomprensibili, non condivisibili, o troppo al di fuori della sua "concezione del cane" <br />
<br />
Se si commette l'errore di non tener conto della soggettività intera del proprietario che ci interpella, si rischia(così come lo si rischia non tenendo conto della soggettività del cane) di ridurre di molto le probabilità di riuscita del percorso educativo. <br />
<br />
Ogni proprietario, (così come ogni cane) è diverso da un altro e così come esistono diverse soggettività in un binomio, ogni metodo non è uguale ad un altro e può essere pienamente accettato e condiviso da una persona, così come può risultare sgradito ad un' altra.<br />
Seppure nei limiti del pieno rispetto del cane, esistono differenze, anche sostanziali, tra un metodo e un'altro, tali da poter piacere, (consapevolmente od inconsapevolmente), ad un certo tipo di proprietario e non ad un altro. <br />
Chiaramente, se ad un proprietario viene proposto un tipo di approccio, senza tenere conto delle sue inclinazioni, molto probabilmente avremo una parte del binomio (quella fondamentale) che non applicherà "alla lettera" ciò che gli viene detto, ma "interpreterà" l'insegnamento secondo la sua concezione del cane, la sua concezione della vita e la sua concezione del mondo, vanificando così l'intero progetto educativo ed il lavoro del professionista! <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQLaAy3q2BSxJ2Yn3uxzf3Ht1a74y4wIpRciQjgzBIkEV4_0rtdv1vcOa3amWYLrly_wYd1FngSpzmZpbC4vW2X4P8c-N2FLU6lEtxaVOMFWOFFp5OG9fBhUjP-3b12Lg8fBpkYMOURYBi/s1600/pippi.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQLaAy3q2BSxJ2Yn3uxzf3Ht1a74y4wIpRciQjgzBIkEV4_0rtdv1vcOa3amWYLrly_wYd1FngSpzmZpbC4vW2X4P8c-N2FLU6lEtxaVOMFWOFFp5OG9fBhUjP-3b12Lg8fBpkYMOURYBi/s1600/pippi.jpg" /></a></div>
<br />
Ecco perchè per la buona riuscita di un progetto è necessario che un buon educatore non conosca un solo metodo, non conosca solo un approccio educativo, bensì conosca "I METODI" e "GLI APPROCCI" e non si fossilizzi ad adottare caparbiamente sempre lo stesso metodo, ma applichi ciò che in quell'ambito, con quel cane, con quel proprietario porterà il maggior beneficio ad entrambi, attingendo di volta in volta da tutti i modelli che conosce! <br />
<br />
Tra parentesi, questi sono gli educatori delle TERRE DI MEZZO e qui trovi il gruppo fb<br />
<a href="https://www.facebook.com/groups/296512113845483/?fref=ts">https://www.facebook.com/groups/296512113845483/?fref=ts</a><br />
<br />
<a href="https://www.facebook.com/groups/296512113845483/?fref=ts"></a><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://www.facebook.com/groups/296512113845483/?fref=ts"></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6v8O4cegHrF4cJEeREWh4cAPiIpvnE8IeVYS38R527ReyAmRkebDvu4E9KhRKylElrDlXAI6gjaeXK6NoETg-Z4pwD576UKh3whx0NzL_V-HuE9jQiKIYCd4B2zN7v1yu5zq0JaBLf9iJ/s1600/TERRE+DI+MEZZO.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6v8O4cegHrF4cJEeREWh4cAPiIpvnE8IeVYS38R527ReyAmRkebDvu4E9KhRKylElrDlXAI6gjaeXK6NoETg-Z4pwD576UKh3whx0NzL_V-HuE9jQiKIYCd4B2zN7v1yu5zq0JaBLf9iJ/s1600/TERRE+DI+MEZZO.jpg" height="160" width="320" /></a></div>
chiusa parentesi<br />
<br />
<br />
<br />
Un'altra delle cause che possono portare all'insuccesso di un lavoro sono le "bugie" che il proprietario racconta all'educatore... <br />
<br />
Capita molto spesso che il proprietario, non racconti "tutto" quello che l'educatore dovrebbe sapere e spesso mente alle domande che gli vengono poste.<br />
<br />
Sono sempre bugie dette in buona fede, spesso per incapacità critica oggettiva, o per incapacità di osservazione del proprio cane, o per imbarazzo, o paura di essere giudicato male, o, nei soggetti ansiosi, per minimizzare il problema così da darsi consolazione, ma sempre di bugie si tratta !<br />
<br />
Queste bugie, sono un ostacolo, perchè costringono l'educatore ad un super lavoro mentale, perchè rendendosi conto che qualcosa non quadra, deve immaginare su cosa il proprietario sta mentendo. <br />
<br />
A volte il proprietario mente anche sui "compiti a casa" per coprire la sua svogliatezza, la sua incapacità, la sua pigrizia ^_^ <br />
<br />
Per fortuna che il cane parla...quindi, attraverso il cane, l'educatore esperto traduce in verità la bugia o le bugie che il proprietario sta tentando di vendere come verità e spesso poi l'asino casca ^_^<br />
<br />
Quindi, prima di credere alle critiche negative mosse a questo o quel professionista, bisogna informarsi bene di come sono andati realmente i fatti per non fare torto a nessuno. <br />
E siccome una rondine non fà primavera, una sola critica non fà un cattivo educatore... Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-51286000949125154082014-03-24T07:29:00.000+00:002014-03-24T07:29:06.945+00:00Ciao MayaMaya, in silenzio, senza troppo rumore, rispettosamente, come era il tuo modo di essere, te ne sei andata.
Il vuoto che lasci però fà un tremendo rumore e brucia più del fuoco. <br />
I giochi, le corse, gli sguardi, le carezze, tutte le cose fatte insieme, non ci saranno più. <br />
E questo brucia. <br />
La tua dolcezza infinita, la tua bontà senza limiti, la tua sensibilità impareggiabile, non ci saranno più.
<br />
E questo brucia. <br />
Tu non ci sarai più, mentre tutto invece continuerà a parlare di te.
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguZ2tFQNAjmYWHkk3Ryb4ag9mlh2djlMTarHsNBVjr3AkdUM2qIll7mhpUiOegxEpiXhEImPwMG34oE1-AxzYxE0MQ6gp42AIKX0OrkvcwExcxekqc5KHmfRKyt1tUtVco8EU5RdgttNxI/s1600/Maya.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguZ2tFQNAjmYWHkk3Ryb4ag9mlh2djlMTarHsNBVjr3AkdUM2qIll7mhpUiOegxEpiXhEImPwMG34oE1-AxzYxE0MQ6gp42AIKX0OrkvcwExcxekqc5KHmfRKyt1tUtVco8EU5RdgttNxI/s320/Maya.jpg" /></a></div>
E questo brucia. <br />
Questo è il prezzo che il distacco chiede all'amore. <br />
E l'amore per te non poteva essere che un amore speciale. <br />
Vai adesso Maya, non avere paura, vai verso un luogo dove non esiste dolore, vecchiaia, tristezza
Noi piano piano ti lasceremo andare ed impareremo ad asciugar le lacrime. <br />
Vai Maya, vai là dove troverai solo sorrisi, allegria, corse, giochi e tante palline. <br />
Vai dolce Maya e aspettaci, tanto lo sai che non ti dimenticheremo mai e il tuo ricordo sarà sempre con noi <br />
Ciao Patata Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-35918457176003190032013-11-06T06:27:00.002+00:002014-10-07T05:21:49.202+01:00Dominanza, mito o tabù?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizL78AP6zbIL1i867A8xx-UDUNr7MsAwtjT02FntZC3MVxinNcPe50MXQW1X96d3hxFolkLBzD9tOq1EOCNZxdY9i_mREo5krv4uqcjKHUUv6dEAWQaSdNUeCa3gLrzqpwCDCR6dAVArb1/s1600/imagelupo2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizL78AP6zbIL1i867A8xx-UDUNr7MsAwtjT02FntZC3MVxinNcPe50MXQW1X96d3hxFolkLBzD9tOq1EOCNZxdY9i_mREo5krv4uqcjKHUUv6dEAWQaSdNUeCa3gLrzqpwCDCR6dAVArb1/s320/imagelupo2.jpg" /></a></div>
Ultimamente, nei salotti cinofili, parlare di dominanza, intesa come espressione di rango sociale tra cani o tra lupi è diventato un fatto a dir poco sconveniente se non addirittura esecrabile. <br />
La parola stessa avrebbe assunto nel tempo, attraverso l’elaborato apporto degli antropomorfismi culturali umani, connotazioni talmente torve, losche e cattive da portare il cinofilo new age e molto politically correct a negare l’evidenza della sua funzione e l’inconfutabilità della sua esistenza all’interno della specie canina e/o lupina <br />
Questo sta portando la cinofilia a stravolgere in buona parte il senso e l’importanza della dominanza e della sottomissione intese come strategie sociali apportatrici di equilibrio, stabilità e benessere nei nuclei composti da individui predatori, relazionalmente evoluti, intimamente coesi e dotati di linguaggio articolato, preciso e chiaro. <br />
Prima di proseguire vorrei fare un po’ di chiarezza nei termini <br />
<br />
Primo vocabolo tabù <br />
<br />
- DOMINANZA - <br />
Volendo dare una definizione parziale e cattiva al termine, il più cattivo che possiamo appioppargli è questo: <br />
*** "Capacità di ottenere privilegi e difenderli quando necessario!” <br />
<br />
(*** Proseguendo, quando parlerò di dominanza mi riferirò unicamente a questa parte di significato) <br />
<br />
Per far ciò l'individuo usa posture alte e comportamenti ritualizzati, di fronte ai quali gli individui geneticamente predisposti ad occupare un rango inferiore si sottomettono. <br />
L'individuo dominante può al limite ANCHE ricorrere a comportamenti d'aggressione, ove la ritualizzazione fallisse, questi comportamenti sono detti, in tal caso, comportamenti competitivi o gerarchici. <br />
Vorrei chiarire che , questi comportamenti aggressivi vengono usati assai raramente, perché la dominanza nel linguaggio lupino e canino è principalmente sinonimo di equilibrio, stabilità e mancanza di scontri conflittuali per la gestione delle risorse. <br />
<br />
SE TUTTO FILA LISCIO,LA DOMINANZA COMEINTENZIONE DI FAR VALERE I PROPRI PRIVILEGI NON VIENE MAI ESERCITATA!<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWYzEjyIJ5qayh6_KQ7h1QJuUb9JiMS8XcC6E-L-1VzJGvVvdyFL2cTJJ9ZZiQTn14DTiJ0bvm7uCfdhL64kZCWw3xp72OQLjjCTX12c4YwjSRu3P1CKbYX5SFmNrdI9GjolRoFet7bcWJ/s1600/lupo.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWYzEjyIJ5qayh6_KQ7h1QJuUb9JiMS8XcC6E-L-1VzJGvVvdyFL2cTJJ9ZZiQTn14DTiJ0bvm7uCfdhL64kZCWw3xp72OQLjjCTX12c4YwjSRu3P1CKbYX5SFmNrdI9GjolRoFet7bcWJ/s320/lupo.jpg" /></a></div>
<br />
Inoltre vorrei ricordare che l’individuo dominate non ha solo privilegi nel gruppo, ma ha anche e soprattutto doveri e responsabilità. <br />
Quindi l’individuo dominante è un individuo dotato anche grandi doti carismatiche, psichiche, strategiche e diplomatiche. <br />
Questo non toglie che quando, dove e come, l’individuo Alpha, volesse far valere i propri privilegi e la sua supremazia, ne abbia facoltà di farlo. <br />
<br />
Secondo vocabolo tabù <br />
<br />
- SOTTOMISSIONE - <br />
La capacità da parte del sottoposto di bloccare l'aggressione prima che avvenga o durante l'attacco , mediante il ricorso a posture (tipicamente basse), mimiche e rituali non aggressivi, che fungono da segnale di calma immediata. <br />
<br />
DOMINANZA - SOTTOMISSIONE (attiva, passiva ecc) <br />
sonon vocaboli che vanno di pari passo.<br />
<br />
Esistono individui geneticamente predisposti alla dominanza rispetto ad altri che non lo sono. <br />
<br />
Ben lo sanno coloro i quali hanno catalogato i vari componenti di un gruppo con le lettere dell’alfabeto (Alpha, beta, gamma, ecc.) <br />
Sebbene le dinamiche relazionali, all’interno di un gruppo, siano appunto dinamiche e non statiche, comunque sia, esistono valori gerarchici precisi e compiti da svolgere, diversi, secondo le varie predisposizioni e capacità acquisite o genetiche. <br />
<br />
Ma all’homo sapiens modernus buonistus il vocabolo DOMINANZA non piace, non è simpatico ed evoca immagini circensi con frusta e forcone <br />
Allora? <br />
Allora si è cercato qualcosa che avvallasse il fatto che la dominanza non esiste! <br />
<br />
In relazione a questo, molte ricerche sono state avviate per cercare di negare l’esistenza della dominanza come espressione di rango sociale all’interno dei gruppi dei lupi. <br />
<br />
Le conclusioni che ne sono uscite, in realtà a mio avviso poco obiettive, non sono mai state in grado di negare realmente l’esistenza della dominanza tra membri dello stesso gruppo sociale. Anzi <br />
<br />
Faccio un riassunto, molto riassunto, di come sono andati fino ad ora gli studi sui lupi <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUPIsh6xDmjfWE4NH_qYAxDhHKm6UyvGd4CwF_xSLPqr-Zft82g-XLK0TDTRXQmgY7P4daQDXs9UGAikRVmhfofQMySIZyvX18p-izfuzlfzJVoUkUmJZXtHPsSmS4zsQ4Tefa8Qs3Sh2N/s1600/lupo4.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUPIsh6xDmjfWE4NH_qYAxDhHKm6UyvGd4CwF_xSLPqr-Zft82g-XLK0TDTRXQmgY7P4daQDXs9UGAikRVmhfofQMySIZyvX18p-izfuzlfzJVoUkUmJZXtHPsSmS4zsQ4Tefa8Qs3Sh2N/s320/lupo4.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
Le prime conclusioni, estratte da studi di nuclei di lupi in semi-cattività hanno evidenziato che la dominanza come "capacità di mantenere privilegi" e difenderli OVE E QUANDO NECESSARIO, esisteva e veniva esercitata, anche se raramente, quando le ritualizzazioni fallivano il loro compito. o quando c'era scarsità di cibo o di territorio o vicinanza di nuclei famigliari diversi<br />
<br />
In relazione a questo subito è partita la polemica che questi studi erano fatti sui lupi in cattività, quindi non erano da ritenersi attendibili perché non rispondenti a situazioni di vita selvatica, unica condizione necessaria, secondo i fautori della polemica, per ottenere risultati attendibili. <br />
Tra le altre cose, la situazione di cattività dei lupi in questi studi, si avvicina molto al contesto in cui vivono i nostri cani oggi; cattività, vicinanza di individui appartenenti a nuclei estranei, promiscuità di territorio ecc. quindi, se gli studi sui lupi dovevano servire a capire di più i nostri cani, quale situazione sarebbe stata migliore di questa? <br />
E tra le altre cose, dove si dovrebbe esprimere la dominanza, come potenzialità equilibratrice di un nucleo sociale, se non in situazioni portatrici di stress esistenziale?
Ma andiamo avanti <br />
Allora ecco che altri studiosi sono partiti e hanno studiato i nuclei selvatici. <br />
E, miracolo, i lupi non esercitavano più la dominanza!<br />
Ma davvero? <br />
Forse perché vivevano in nuclei famigliari composti da cuccioli e femmine imparentate? <br />
Forse perché avevano cibo a sufficienza e non avevano competitori sociali minacciosi? <br />
Forse perché il primo nucleo competitore estraneo che potevano trovare viveva a centinaia di km di distanza? <br />
Forse perché vivevano in coppie stabili e collaudate? <br />
Con chi dovevano esercitare la dominanza? <br />
Con gli adolescenti indisciplinati? <br />
Si grazie! <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirNLzjxtRyxNoflVpzbbkvUISEeUB2yrOB6v08gNMOoQT85bOkZGSLdP7tn-I1gIRBR-ircBrjs2W7HBfHeyXnXfvmgEscByK0Ka35wgQq4KXMTFr9H27iWx_OEdbdhUAO0EKHpyL7ODCl/s1600/lupo5.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirNLzjxtRyxNoflVpzbbkvUISEeUB2yrOB6v08gNMOoQT85bOkZGSLdP7tn-I1gIRBR-ircBrjs2W7HBfHeyXnXfvmgEscByK0Ka35wgQq4KXMTFr9H27iWx_OEdbdhUAO0EKHpyL7ODCl/s320/lupo5.jpg" /></a></div>
Peccato però che i cuccioli a poche settimane di vita avevano imparato dalla madre (e nemmeno tanto gentilmente) la gerarchia alimentare, l'inibizione del morso e la sottomettersi come strategia primaria per ottenere privilegi! <br />
All'interno dei nuclei famigliari selvatici il cucciolo di lupo impara prestissimo a non scassare i marroni, impara prestissimo a cosa serve la sottomissione e a rispettare le regole, almeno fino all'adolescenza, periodo in cui, guarda caso, i maschi, o se ne vanno spontaneamente dal gruppo, o vengono gentilmente allontanati. <br />
Chissà perché poi? <br />
Per farsi una nuova famiglia rendendosi la vita complicata, piena di insidie e rischi? <br />
Perché? <br />
Se la dominanza intesa come capacità di ottenere privilegi e difenderli quando necessario non esistesse, non sarebbe meglio per l’adolescente restare nel gruppo di appartenenza senza attriti, scontri o DOMINANZE varie? <br />
Quindi? <br />
Se in un gruppo che viene osservato non esiste l’opportunità che una delle espressioni di dominanza venga esercitata, (capacità di mantenere e difendere un privilegio) vuol dire che le regole della dominanza non esistono? <br />
No! <br />
Vuol solo dire che in quelle occasioni e in quell’ habitat e in quelle condizioni, la dominanza, non ha ragione di esprimersi. <br />
La dominanza esiste, ha un suo perchè, viene adoperata dai vari membri che ne hanno facoltà, principalmente per mantenere gli equilibri ma dove e quando ve ne fosse necessità anche per ribadire privilegi, supremazie e quant'altro! <br />
<br />
La dominanza e la sottomissione sono strategie che servono per mantenere stabilità nel gruppo e per evitare contrasti inutili tra i membri. <br />
Non è l’unica strategia, non è l’unico modo di rapportarsi, non è l’unico linguaggio, sia ben chiaro, il linguaggio canino si concretizza con tantissimi altri comportamenti, mimiche, ritualizzazioni, ma qui stiamo parlando di ridare dignità e senso alla DOMINANZA e al suo esatto contrario SOTTOMISSIONE quindi parliamo solo di quello!<br />
<br />
E per dirla tutta sono convinta che se la dominanza tra cani non esistesse, non esisterebbe allora nemmeno tutto quell'ambaradan di segnali pacificatori (o di calma come dir si voglia) che essendo segnali, appunto, sono rivolti indubbiamente solo ed unicamente agli altri componenti cospecifici del nucleo di appartenenza, per permettere una lettura articolata delle proprie intenzioni o stati d'animo, all'interno di una struttura dove le gerarchie esistono pur non essendo statiche e stabili. <br />
<br />
Se lo status sociale ed il relativo esercizio dello stesso (compresa l'opzione dominanza) non esistesse, non avrebbe senso mantenere all'interno di un gruppo, evidentemente allora statico e democratico, un sistema tanto sofisticato di comunicazione delle intenzioni pacifiche e di sottomissione.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFGzOatFvSnfLFUQBouN0rqTf6mRBPJT8qhoCaZs4UGuwF414ShI5EczTuueW8gNGRRTO6QcUl2b0myhyqVf1oUGzpPlsaRGU7ropAdL6zINMNxDQTXG1QpAGpcrF8xgt_joJW3LO2nkAU/s1600/lup6.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFGzOatFvSnfLFUQBouN0rqTf6mRBPJT8qhoCaZs4UGuwF414ShI5EczTuueW8gNGRRTO6QcUl2b0myhyqVf1oUGzpPlsaRGU7ropAdL6zINMNxDQTXG1QpAGpcrF8xgt_joJW3LO2nkAU/s320/lup6.jpg" /></a></div>
Basterebbe chiedersi come mai, se non vi fosse alcuna possibilità che un altro componente di un gruppo faccia valere il suo status gerarchico, un individuo avrebbe il disturbo di imparare, esercitare, ed esprimere un linguaggio diplomatico così articolato, complicato, ricco di sfumature e dispendioso di energie per pacificare qualcuno che non avrebbe la benchè minima intenzione di esercitare (nemmeno quando necessario) la dominanza." <br />
Dominanza o sottomissione nel linguaggio canino significano equilibrio. <br />
Sono necessari alla stabilità sociale e negarne l'esistenza è negare l'evidenza. <br />
<br />
Detto ciò non significa che i segnali di pacificazione vengano emessi solo in questioni relative agli status sociali, ma partono e si generanno da quelli.<br />
Non esistesse la dominanza o la sottomissione non esisterebbero i segnali di pacificazione, indispensabili nei gruppi sociali evoluti e numerosi. <br />
Cosa che non esiste tra le volpi per esempio, essendo esse animali solitari <br />
<br />
<br />
Un capitolo a parte dovrebbe essere dedicato alla questione dominanza-sottomissione relativa alla convivenza cane-uomo, ma, molto brevemente accenno ugualmente all'argomento.<br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Partendo dal presupposto che il cane il concetto di dominanza e di sottomissione c'è l'ha
nel DNA e che lo esercita principalmente coi suoi simili,<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="font-family: Calibri;">che dominanza e sottomissione sono due comportamenti posti agli
antipodi tra loro ma strettamente dipendenti uno dall'altro, va da sè che s</span><span style="font-family: Calibri;">e vogliamo legittimare la prima, nel rapporto uomo cane,
dobbiamo ammettere che esista anche la seconda...e che soprattutto, dominanza e
sottomissione, per essere tali, dovrebbero necessariamente essere esercitati e
posti in essere da entrambi i soggetti del branco misto...<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYugYhDVfL34-G3kGgvdVfWyFRjW_zSbTxXr9LpHTrGME-vChEQWckVhKjOW9AQXsqbGH6wSySEi4ALAYsGmKpjJcF6i8EqnmNInZSF8BheMKLZoSVUOx1Gmh2KTy1HQ66gDDGr41Xm9Pl/s1600/imagesVOX4Z69J.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYugYhDVfL34-G3kGgvdVfWyFRjW_zSbTxXr9LpHTrGME-vChEQWckVhKjOW9AQXsqbGH6wSySEi4ALAYsGmKpjJcF6i8EqnmNInZSF8BheMKLZoSVUOx1Gmh2KTy1HQ66gDDGr41Xm9Pl/s1600/imagesVOX4Z69J.jpg" height="200" width="142" /></a><o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Siccome Il concetto di dominanza-sottomissione nel cane è un
concetto molto articolato e sofisticato che prevede, nella sua espressione, una
serie di comportamenti complessi e protratti nel tempo</span><span style="font-family: Calibri;"> e siccome l'uomo è un primate che si comporta in maniera totalmente diversa dal cane, con atteggiamenti, posture, linguaggi e segnali a volte diametralmente opposti a quelli della comunicazione canina, nella relazione tra cane e uomo, non possiamo parlare di concetti quali dominanza-sottomissione, poichè queste differenze sostanziali tra le due specie non permettono lo svolgimento lineare e fluido di tutte le parti che compongono il puzzle delle interazioni sociali specie specifiche necessarie per definire gli status gerarchici.</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 8pt;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfZSG_B9k3O6BcceW2ZcdEmfdiID_Xw-35AFjFMw_RlsUdHWiKOSkid879kT7QPoJE7MgJtt7E07TF5BQ3bHXPica2uL4_DygrU_-OGEBd8gF-UURpyEcSy2Um3s_l9Xkpsva8apF6bn31/s1600/imagesBTV3PP4I.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfZSG_B9k3O6BcceW2ZcdEmfdiID_Xw-35AFjFMw_RlsUdHWiKOSkid879kT7QPoJE7MgJtt7E07TF5BQ3bHXPica2uL4_DygrU_-OGEBd8gF-UURpyEcSy2Um3s_l9Xkpsva8apF6bn31/s1600/imagesBTV3PP4I.jpg" height="136" width="200" /></a><span style="font-family: Calibri;">Detto questo, sono altresì convinta che nel cane esistano
talvolta comportamenti rivolti all'uomo, che esprimono l'intenzione di porsi al vertice del gruppo misto e
che questi segnali vengano manifestati all'uomo con posture, mimiche ed atteggiamenti identici a quelli espressi con i propri conspecifici (essendo questo l'unico linguaggio logico ed etologico che conosce il cane)</span><span style="font-family: Calibri;">Ovvero, nella mente del cane il
concetto di dominanza "esisterebbe" anche per la relazione con l'uomo, ma di
fatto non si può esprimere in maniera totale perché l'uomo non si comporta come il cane....<br /><o:p><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtRytKt6HgkVMzVV3CAZdNawk8OcWH57KsgHS3F0D1nGsMN9wPM0GJv1uh1RgL7sRdiBGquadhlyCfp8O_f1Zmm2GBbTIng7XM59_fvZsPVrQNndOdyGwaVniQJFJ5B356BL2zc1MRrqmB/s1600/imagesIRD5UURW.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtRytKt6HgkVMzVV3CAZdNawk8OcWH57KsgHS3F0D1nGsMN9wPM0GJv1uh1RgL7sRdiBGquadhlyCfp8O_f1Zmm2GBbTIng7XM59_fvZsPVrQNndOdyGwaVniQJFJ5B356BL2zc1MRrqmB/s1600/imagesIRD5UURW.jpg" height="200" width="197" /></a></o:p></span></div>
</div>
<br />
Perché ho scritto l’articolo? <br />
Perché osservo da decenni i cani, perché ho studiato gli studi degli studiosi, perché ho osservato per cinque anni i cani rinselvatichiti in sardegna e perché la cinofilia ultimamente sta diventando un po’ troppo “tarallucci e vino” la dominanza tra cani esiste eccome se esiste! In alcuni casi si esprime, in altri è solo potenziale, ma negarne l'esistenza non è portare avanti una cultura cinofila obiettiva. <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVfIWyvn5Fs_olNaL1ChClD9XzUyJbxN-57VsUHUEQRWzd9ZJpttakXDHavvWEhIG20637eCm0XbxFtUwavgMDnP25S19UYGGje2TQN5AX3Ct7s_HtV7fNQMQeNytRuZxptVJTJcrDysRx/s1600/lupo7.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVfIWyvn5Fs_olNaL1ChClD9XzUyJbxN-57VsUHUEQRWzd9ZJpttakXDHavvWEhIG20637eCm0XbxFtUwavgMDnP25S19UYGGje2TQN5AX3Ct7s_HtV7fNQMQeNytRuZxptVJTJcrDysRx/s320/lupo7.jpg" /></a></div>
Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-53374011975176682782013-11-01T07:04:00.002+00:002013-11-01T07:04:28.414+00:00Abbey<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiA6Qh7ntEEO5cVOrywLQIjbKEP9sKAxG_6qPmdjLX9-P6fSiHM7ipzjIHhK-_T-fb19xHaBdo_tVeSvvm6sv-p5yeDQ6X0zRmr7nz004TDc84IXd8scAdHCu52enRZG8Z3ramQA3A94p0F/s1600/Abbey+%2528Kromfohrlander+4+mesi%2529.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiA6Qh7ntEEO5cVOrywLQIjbKEP9sKAxG_6qPmdjLX9-P6fSiHM7ipzjIHhK-_T-fb19xHaBdo_tVeSvvm6sv-p5yeDQ6X0zRmr7nz004TDc84IXd8scAdHCu52enRZG8Z3ramQA3A94p0F/s320/Abbey+%2528Kromfohrlander+4+mesi%2529.JPG" /></a></div>
<br />
<br />
Abbey è una nostra piccola allieva di razza Kromfohrlander di 4 mesi. Questa razza, poco conosciuta, è stata creata in Germania. <a href="http://www.agraria.org/cani/kromfohrlander.htm"><br /><b>A questo link</b></a> troverete lo standard <br />
<br />Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-66085055285849826812013-06-03T08:50:00.000+01:002013-06-04T06:55:16.256+01:00De bello gallico<br />
<br />
<strong><span style="color: #660000;">Prefazione </span></strong><br />
Ultimamente, la cinofilia sta attraversando un periodo burrascoso come non mai prima d’ora.<br />
<br />
C’era da aspettarselo!<br />
<br />
Si perché, visto come è fatto l’uomo e vista la rapidità con cui lo studio del cane ha prodotto nuove opinioni, nuove dottrine, nuovi modi di concepire il cane e nuovi metodi di applicazioni cinotecniche, era facile prevedere lo scossone (metaforicamente parlando) che oggi sta turbando la serenità di quanti sono coinvolti a vario titolo, nel variegato universo cinofilo.<br />
<br />
L’uomo , si sa, è litigioso, molto territoriale, poco avvezzo alla condivisione e allo scambio, strenuo difensore delle proprie conquiste, un filo aggressivo e minaccioso verso l’estraneo, tende al predominio delle proprie convinzioni e a volte molto chiassoso.<br />
<br />
Lo sappiamo, l’uomo tendenzialmente è così; l’uomo ha problemi comportamentali dovuti alla sua natura insicura!<br />
<br />
Da questo assunto ne consegue che se l’ambiente in cui vive l’homo sapiens ( in questo caso mi riferisco all’ambiente culturale) muta troppo rapidamente, o al contrario rimane troppo indietro rispetto alla naturale evoluzione dei tempi, egli va in stress e abbaia d’anticipo.<br />
<br />
Ecco perché oggi in cinofilia assistiamo ad un grande abbaiarsi contro<br />
<br />
Troppe novità, troppe idee vecchie, troppe innovazioni, troppi conservatorismi, troppi arroccamenti, troppi baluardi, troppi neologismi, troppe muffe, troppe sponde, troppi territori da difendere, troppi dubbi, troppe certezze, troppi disturbatori, troppi guru Tutto ciò produce una tale instabilità sociale, una tale incertezza, una tale insicurezza, da dare il via all’abbaio generale.<br />
<br />
<strong><span style="color: #660000;">Genesi del “de bello gallico”</span></strong><br />
<br />
<strong>Nascita dei primi contendenti</strong><br />
<strong><br /></strong>1) Come succede spesso quando i processi intellettuali si spingono rapidamente verso sponde nuove e ancora poco espolorate, in ambito cinofilo si stanno formando delle derive ideologiche innovative a carattere estremistico ed integralista che poco hanno a che vedere con la pragmaticità quotidiana del vivere col cane e men che meno con la reale essenza dell'animale.<br />
<br />
Queste ideologie "ipergentiliste"o "iperbuoniste" esulano da una visione etologica realistica del cane e, nell'ottica del tutto si evolve tutto si trasforma, giocando la carta del "E' VERO TUTTO, MA ANCHE IL CONTRARIO DI TUTTO" vogliono stravolgere le fondamenta basilari della relazione col cane, sulle quali si costruisce e si concretizza quotidianamente la cinofilia etica, etologica, pratica e rispettosa dell'identità del cane.<br />
<br />
Se da un lato è pur vero che tutto si evolve e tutto si trasforma, dall'altro è altrettanto vero che, nella relazione col cane, esistono dei punti fermi dai quali non si puo' prescindere.<br />
<br />
<strong>I difensori del “suolo natio”</strong><br />
<br />
2) I punti fermi dai quali non si può prescindere derivano dallo studio e dalla conoscenza del cane, dall’etologia, dalla sperimentazione pratica delle teorie applicate nella vita quotidiana col cane, da una lettura dei risultati ottenuti possibilmente realistica e di buon senso e che sia scevra da visioni fantasiose e pindariche della realtà canina.<br />
<br />
Paladini di questa visione realistica del mondo canino, si ergono gli stoici difensori dell’addestramento classico diventando essi stessi integralisti per contrastare i brucianti assalti della new age cinofila frikkettonalternativa.<br />
<br />
Ecco l’origine della guerra in corso da qualche anno tra coloro che professionalmente si occupano di educazione e addestramento del cane.<br />
<br />
Tra queste due categorie, che ormai sono diventate fazioni, è in atto una vera e propria guerra intestina atta a conquistare, chi su un versante chi sull’altro, il riconoscimento universale quale unica vera ed indiscutibile categoria qualificata per intervenire sul cane in modo “rispettoso”.<br />
<br />
E questa guerra viene portata avanti da ambedue gli schieramenti (addestratori classici e gentilisti estremisti dell'ultima generazione) senza esclusione di colpi, più o meno bassi, sostanzialmente per accaparrarsi il consenso del vasto pubblico e, conseguentemente, clienti!<br />
<br />
E la battaglia si combatte su argomenti quali:<br />
<br />
<span style="color: #660000;">oggetti</span><br />
<br />
- collare vs pettorina –<br />
<br />
- clicker vs approvazione verbale –<br />
<br />
- guinzaglio lungo vs guinzaglio corto –<br />
<br />
- pallina vs bocconcino –<br />
<br />
- kennel vs divano –<br />
<br />
e amenità varie<br />
<br />
<span style="color: #660000;">metodi</span><br />
<br />
- gentile vs classico –<br />
<br />
- cognitivo zooantropologico vs gentile –<br />
<br />
- classico vs zooantropologico e gentile -<br />
<br />
- chipiùnehapiùnemetta vs tuttoilresto<br />
<br />
e vice versa<br />
<br />
<span style="color: #660000;">filosofie</span><br />
<br />
- non si può dire NO al cane vs si DEVE<br />
<br />
- non si può usare il termine PADRONE vs chiamalo come ti pare basta che ci capiamo sull’uso del termine<br />
<br />
- non si può fare sport col cane vs fagli fare qualcosa ma faglielo fare<br />
<br />
- il cane non si deve ADDESTRARE vs ma non ti accorgi che già il “seduto” è un addestramento?<br />
<br />
- non bisogna usare bocconcini per premiare il cane vs perché no?<br />
<br />
- Non bisogna dare ordini al cane vs facciamo che scelga lui cosa fare?<br />
<br />
- Non dobbiamo pretendere che il cane obbedisca vs il cane non conosce e non è fatto per una società democratica<br />
<br />
- il cane impara vivendo con me vs il cane deve essere tenuto sotto controllo <br />
<br />
Ognuna di queste argomentazioni è sostenuta da granitiche certezze e portata avanti con rigoroso e schematico protocollo, infangando all'occorrenza professionisti antagonisti con tanto di nomi e cognomi, e insieme a loro, infangando la cinofilia tutta che, grazie alla scarsa etica deontologica e professionale dei loro componenti, ne esce vituperata e sconfitta nell'onore e negli scopi.<br />
<br />
La mia modestissima opinione, in tutto questo battibeccare, è che le uniche cose certe di cui hanno bisogno TUTTI i cani sono:<br />
<br />
- sentirsi parte integrante di un gruppo.<br />
<br />
- ricevere regole, limiti e direttive.<br />
<br />
- veder soddisfatti i suoi bisogni primari e secondari.<br />
<br />
- avere una guida sicura che gli mostri il cammino.<br />
<br />
- avere certezze, sicurezza, protezione.<br />
<br />
- avere una figura di riferimento che gli infonda fiducia, calore e serenità<br />
<br />
- sentirsi utile e avere qualcosa da fare.<br />
<br />
- ricevere amore e rispetto.<br />
<br />
- ricevere un’educazione adeguata al suo carattere.<br />
<br />
- svagarsi, socializzare, giocare.<br />
<br />
- relazionarsi in modo soddisfacente con i membri famigliari<br />
<br />
- ricevere un insegnamento (gratificante) che lo renda abile ad obbedire*** quando richiesto.<br />
<br />
Tutto il resto è materia opzionale, opinabile, adattabile, trasformabile, modellabile ma non per questo foriera di velelità bellicose.<br />
<br />
***Sulla parola OBBEDIRE poteremmo aprire un altro capitolo bellico.<br />
<br />
Per gli integralisti del dissenso la parola OBBEDIRE non suona per niente politically correct quindi viene bandita ufficialmente così come viene ufficialmente considerato riprovevole il fatto che il cane OBBEDISCA. (povero Garibaldi)<br />
<br />
Per gli addestratori classici invece il termine risulta INDISPENSABILE<br />
<br />
E questo è sufficiente per leggere e scrivere fiumi di simpatiche carinerie su questo o quel componente del gruppo bellico o dello schieramento nemico.<br />
<br />
<span style="color: #660000;">Piccola nota di redazione.</span><br />
<br />
(Quando chiedi qualcosa al tuo cane e ti aspetti che il tuo cane lo faccia, in realtà ciò che gli hai chiesto era un ordine e se il tuo cane ti ha ascoltato in realtà ti ha obbedito.<br />
<br />
Si può dare un ordine gentilmente o arbitrariamente, si può obbedire gioiosamente o rassegnati. Ciò non toglie che le parole abbiano un loro preciso significato, sia che il termine ci sia simpatico che no!<br />
<br />
e io sono una figura di riferimento affidabile devo saper dare ordini al mio cane, per proteggerlo, per farlo sentire sicuro, per evitargli dei guai all’occorrenza.<br />
<br />
Se il mio cane è ben adattato, sarà capace e felice di obbedire.)<br />
<br />
Continuare sulla strada delle posizioni rigide e chiuse non giova a nessuno, tantomeno alla cinofilia, la quale essendo un settore in cui il protagonista è il cane, non sopporta schemi o rigidi metodi da applicare perché il cane è un individuo e come tale, l’uno è diverso dall'altro.<br />
<br />
Diverso nella personalità, nel carattere, nella biochimica, nei comportamenti, nell’affettività, nella socialità, nella tempra, nel temperamento, nel vissuto.<br />
<br />
Se un educatore cinofilo, un addestratore, un istruttore, un professionista che si occupa di benessere del cane ritiene incontestabilmente vero che ogni cane sia un individuo senziente ed unico, capisce da sé che le guerre di fazione sono quantomeno ridicole perché, salvo i punti fermi imprescindibili,<br />
<br />
- Non esiste un metodo applicabile rigidamente a tutti i cani!<br />
<br />
- Non esiste una filosofia che non sia stata confermata da un cane e al contempo smentita da un altro!<br />
<br />
- Non esiste strumento, oggetto o ausilio che si possa applicare a qualsiasi cane, così come non esiste oggetto strumento o usilio che NON sia applicabile a nessun cane! (parlo di strumenti leciti)<br />
<br />
Credo sarebbe utile trovare un punto d’incontro comune a tutti tenendo i piedi per terra, cioè il benessere (quello vero) del cane e poi che ognuno lavori secondo scienza e coscienza, saranno i fatti poi a dimostrare le teorie e non le guerre.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-24626450740386102462013-05-13T07:53:00.000+01:002013-05-13T08:09:12.683+01:00Un tot al chilo<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoHA6WxqihfiUaCqBahF1IAXdPmKrSsauGkozlHVohbP1EEDaRWkXIyWpKMLNKPdKAB9bkpxxE7imr_MD-CNv8OYYgFJaCjXqk29bwVOXkDZyyV5_JTCnTzj5CO7lKtCvzAgDgn6l72p4y/s1600/zampa.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" mwa="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoHA6WxqihfiUaCqBahF1IAXdPmKrSsauGkozlHVohbP1EEDaRWkXIyWpKMLNKPdKAB9bkpxxE7imr_MD-CNv8OYYgFJaCjXqk29bwVOXkDZyyV5_JTCnTzj5CO7lKtCvzAgDgn6l72p4y/s1600/zampa.jpg" /></a><br />
<strong><u>La notizia è questa</u></strong></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
<br /></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
<a href="http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/1094641/bergamo-obbligo-di-cane-a-misura-di-padrone.shtml"><span style="color: blue;">http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/1094641/bergamo-obbligo-di-cane-a-misura-di-padrone.shtml</span></a></div>
Bergamo, obbligo di cane a misura di padrone <br />
Lo prevede una recente ordinanza del Comune di Rota Imagna che regolamenta "il rapporto tra la popolazione umana e le specie canine domestiche"<br />
Se il cane è grosso anche il padrone che lo porta a spasso lo deve essere. E' quanto prevede in sostanza una recente ordinanza del Comune di Rota Imagna, in provincia di Bergamo, che entrerà in vigore dal primo giugno e che regolamenta "il rapporto tra la popolazione umana e le specie canine domestiche". Per chi non si attiene alle "misure di legge", sono previste multe dai 25 ai 150 euro. <br />
Come racconta "L'Eco di Bergamo", nel testo si legge infatti che è "fatto divieto assoluto di consentire la libera circolazione dei cani, senza la presenza di un conduttore di una corporatura e un peso proporzionato alla mole dell'animale". <br />
<br />
<img alt="" src="http://www.tgcom24.mediaset.it/binary/afp/93.$plit/C_2_articolo_1094641_imagepp.jpg" title="" /><br />
<br />
Per rimarcare come cani e padroni a Rota di Imagna, debbano "per legge" assomigliarsi, troviamo anche il regolamento che stabilisce l'uso di guinzaglio e museruola. L'ordinanza obbliga infatti i padroni a tenere conto dei pesi reciproci: "Il conduttore deve avere una corporatura e un peso proporzionati". Dunque: tanti chili l'uno, altrettanti l'altro.<br />
<br />
<br />
<strong><span style="color: #741b47;"><u>Questo è il mio commento:</u> </span></strong><br />
E' ormai risaputo che in Italia la cultura cinofila è a livelli scarsissimi rispetto ad altri paesi Europei molto più evoluti del nostro. <br />
<br />
Questo però non dovvrebbe fungere da alibi per abbassare ulteriormente il livello di conoscenza del cane, incentivando e perpetrando, di fatto, l'ignoranza di come si inserisce correttamente un cane in società e di come ci si relaziona con lui per ottenere un cane ben educato.<br />
<br />
Questa ordinanza oscurantista e retrograda, si basa sulla convinzione medievale che, il cane, per essere "ben gestito", debba, al bisogno, poter essere zavorrato da una inerte massa corporea proporzionata che, sfruttando le leggi della fisica e meccanica, sia in grado di opporre resistenza nel caso in cui un'inopinata e sollecita trazione possa partire dall'altro capo del guinzaglio.<br />
Ohibo'<br />
Questa ordinanza ci riporta indietro di qualche anno alla famigerata lista nera delle razze pericolose.<br />
Stessa concezione sbagliata del cane e del proprietario.<br />
Forse questa amministrazione comunale non sa che la cinofilia si è evoluta già da tempo. <br />
Forse questa amministrazione comunale non sa che per gestire bene un cane non occorre la forza bruta bensi l'intelligenza.<br />
Forse questa amministrazione comunale non sa che su questa ordinanza potrebbe ricadere il dubbio di incostituzionalità.<br />
Si perchè oltre all'ignoranza di come si gestisce correttamente un cane, l'amministrazione comunale PRESUME che, se io non ho un peso corporeo adeguato a quello del cane, posso causare dei danni agli altri e quindi mi multa.<br />
Mi multa a prescindere! <br />
Mi multa per un danno che non ho mai causato e che molto probabilmente mai causerò!<br />
Mi multa per un reato ipotetico che non sussiste!<br />
Mi multa solo per una presunzione di inadeguatezza a contrastare corporalmente il mio cane.<br />
Se sono in grado di gestire il mio cane di 70 chili e io ne peso 45, se vado a spasso col mio cane pacificamente, che fastidio ti dò? <br />
Perchè mi vorresti multare?<br />
Ma stiamo scherzando?<br />
Roba che, solo a sentirla, in un paese democratico e civile farebbe rabbrividire.<br />
Non è il "tot a chilo" a fare la differenza tra un cane ben socializzato, ben gestito, ben educato e un cane che non lo è!<br />
Non è zavorrando il cane che si risolvono i problemi di un cane non socializzato e maleducato.<br />
Non è zavorrando il cane che si evitano guai.<br />
Infatti se un cane vuole, riesce a fare danni anche portandosi appresso la zavorra.<br />
Chi non ha mai assistito a scene penose di uomini nerboruiti o donne che non possiamo definire esili, trascinati senza ritegno da cagnetti di 10 chili che furiosamente si scagliano verso qualsiasi animale della propria o di altra specie che abbiano la sventura di attraversare il loro cammino?<br />
Invece di emettere ordinanze strampalate e ai limiti della costituzionalità<br />
Sarebbe più utile istituire un patentino cinofilo!<br />
Sarebbe più utile richiedere il superamento di esami o prove di "buona cittadinanza" come ad esempio il CAE1!<br />
Sarebbe più utile istituire corsi cinofili a caricodell'amministrazione comunale e gratutiti per la cittadinanza.<br />
Sarebbe più utile tanto altro!<br />
E' ben altro a fare di un cane un cane ben inserito nella società umana.<br />
Lascio all'amministrazione comunale di Rota Imagna il compito di scoprire cos'è<br />
<br />
<br />
<br />Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-36217690954886660752013-04-17T08:29:00.000+01:002013-04-17T08:29:36.730+01:00Lo sapevamo già<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAumfVQoC58m_3JqTB6Di9p687LPjmsrfP03bO-Yod3ineZ-Wpr-JnlbYBN1rAcw5p2x1DxA_LqT8GpdCHpjmecDKIMWDOmCFlZPce8QVnO3FM3vYJAY4tb3vI5nxx0LeZd30vtJ0i0mbc/s1600/caned.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" dua="true" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAumfVQoC58m_3JqTB6Di9p687LPjmsrfP03bO-Yod3ineZ-Wpr-JnlbYBN1rAcw5p2x1DxA_LqT8GpdCHpjmecDKIMWDOmCFlZPce8QVnO3FM3vYJAY4tb3vI5nxx0LeZd30vtJ0i0mbc/s320/caned.jpg" width="307" /></a></div>
Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-65178774663411164292013-01-09T07:01:00.000+00:002013-01-09T07:35:03.130+00:00<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;">
</div>
<img border="0" closure_uid_l69a6f="4" hea="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTglEPavufgqY8PRUisw-H7aM71EI6DlAqm_0lFvvAG3Mi4533x4xG1BC0DNQ030EaL3wofBGFuWBh4KcD5Ok7mbRXNTOT8_DSTmeg4oSLMQm3mRaNlT5tX7JYdoQgJiwE_ugKpPKR3To-/s1600/zampa222.jpg" /> Un cane che non vuole essere avvicinato è un cane che ha dei problemi da risolvere. <br />
In attesa che la sua socialità migliori, questo segnale potrebbe risultare utile ad evitare spiacevoli inconvenienti a sè e agli altri.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo0EtSrA4K1e0mLSEqC17ZiXSnmVn69jpaocvw08cwbaJ8zqrAZKH-oqxzcCsUNPH2DmCaqN-N1YZaZC5fA4cGQlA59Q2dF7glyxYZivvv1QkcbZJ7zhcV0uq3fEVeSq-pK0B69V24sZt0/s1600/giallo.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" eea="true" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo0EtSrA4K1e0mLSEqC17ZiXSnmVn69jpaocvw08cwbaJ8zqrAZKH-oqxzcCsUNPH2DmCaqN-N1YZaZC5fA4cGQlA59Q2dF7glyxYZivvv1QkcbZJ7zhcV0uq3fEVeSq-pK0B69V24sZt0/s640/giallo.jpg" width="425" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.theyellowdogproject.com/The_Yellow_Dog_Project/Italian.html"><span style="color: blue;">http://www.theyellowdogproject.com/The_Yellow_Dog_Project/Italian.html</span></a></div>
Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-69363996869978660962012-12-16T07:36:00.001+00:002012-12-16T07:36:16.525+00:00 <span style="color: red;">AUGURI DI BUONE FESTE</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjg0S1IQjRgIbSL2_pA81rgNkzEtZva9i0egpz4Bm4AuIqFPXRDPr84lD015btlDmVLCN71vXekBMrU_8BXPk-Fle9iGZvSfUnWmjlT_ahAQN85_KiaxGXCYhn5ZQN16_or_VW9ezvr8sX_/s1600/buon+natale.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img bea="true" border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjg0S1IQjRgIbSL2_pA81rgNkzEtZva9i0egpz4Bm4AuIqFPXRDPr84lD015btlDmVLCN71vXekBMrU_8BXPk-Fle9iGZvSfUnWmjlT_ahAQN85_KiaxGXCYhn5ZQN16_or_VW9ezvr8sX_/s1600/buon+natale.gif" /></a></div>
Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-9059884986093556752012-09-16T09:53:00.002+01:002012-10-30T09:53:21.567+00:00Il tuo cane è felice di essere cane?<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTglEPavufgqY8PRUisw-H7aM71EI6DlAqm_0lFvvAG3Mi4533x4xG1BC0DNQ030EaL3wofBGFuWBh4KcD5Ok7mbRXNTOT8_DSTmeg4oSLMQm3mRaNlT5tX7JYdoQgJiwE_ugKpPKR3To-/s1600/zampa222.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" hea="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTglEPavufgqY8PRUisw-H7aM71EI6DlAqm_0lFvvAG3Mi4533x4xG1BC0DNQ030EaL3wofBGFuWBh4KcD5Ok7mbRXNTOT8_DSTmeg4oSLMQm3mRaNlT5tX7JYdoQgJiwE_ugKpPKR3To-/s1600/zampa222.jpg" /></a>Per essere felice, al cane moderno servirebbe davvero poco; pasti regolari, una casa dove abitare e un proprietario che ogni tanto gli permetta di fare il cane! </div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
</div>
<br />
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
A prima vista verrebbe da dire:" Niente di più banale e semplice"</div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
<br /></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
Invece,analizzando a fondo la quotidianità del cane urbano, dovrebbe sorgere il dubbio che la realtà dei fatti sia molto meno semplice di quanto si creda. </div>
<br />
Sicuramente per la soddisfazione delle prime due necessità, i cani non hanno grossi problemi, infatti, a meno che non si tratti di cani randagi, pasti sicuri e un’abitazione confortevole ce l’hanno tutti!<br />
<br />
L’asino casca quando il cane sente il bisogno di “fare il cane”<br />
<br />
Voler fare il cane è una legittima aspirazione del nostro amico a quattro zampe, ma purtroppo non viene quasi mai riconosciuta, né rispettata, né approvata dal proprietario medio, che di fatto non ne concede il benché minimo appagamento. <br />
<br />
Sicuramente complice di questa grave mancanza è la vita sociale umana, che con le sue regole, le sue limitazioni,le sue incoerenze, le sue richieste, le sue dicotomie, le sue ristrettezze, offre pochissime opportunità ai nostri amici a quattro zampe di "essere cani" ma, in questo caso, la carta decisiva la gioca la profonda inadeguatezza del proprietario medio che, in buona fede o per comodo, crede che il cane sia un'entità amorfa, totalmente assogettabile all'arbitrarietà emotiva, affettiva, etica e culturale del relativo umano di appartenenza e che quindi reputa il cane un’appendice antropica completamente priva di necessità tipicamente proprie, individuali e specificatamente diverse da quelle umane.<br />
<br />
Da questi presupposti consegue che spesso i cani che abitano le nostre case sono ridotti a veri e propri surrogati antropologici al servizio delle fragilità dell’uomo, dei suoi vuoti affettivi e/o delle sue ambizioni.<br />
<br />
Cani sui quali riversare aspettative utopiche (attività tipicamente umana), per poi puntualmente lamentarsi se le risposte che ne derivano non sono adeguatamente confacenti.<br />
<br />
Cani umanizzati oltre ogni ragionevole misura che dopo un po' perdono la loro identità canina e che, a causa di ciò, passeranno la loro vita sospesi tra quello che non si ricordano più d'essere e quello che non potranno diventare mai.<br />
<br />
Cani non più cani che hanno perso la loro identità di specie senza peraltro acquisirne in cambio un'altra, diventando così cani disadattati, stressati e denaturati che manifestano il loro disagio esistenziale attraverso comportamenti isterici, fobici, compulsivi o aggressivi, o cani che, più semplicemente, si rassegnano passivamente al loro nuovo ruolo di "pelouches scalda giornate avverse" al quale l’uomo moderno ricorre in caso di bisogno.<br />
<br />
Cani ai quali, per ignoranza del loro mondo, si nega di fatto la soddisfazione di quei bisogni e quelle necessità che, pur non potendosi definire primarie, sono fondamentali per il mantenimento della loro identità canina e del loro benessere integrale <br />
<br />
Per fortuna, nello studio dell’ essenza canina, qualche progresso è stato fatto e, passando da iniziali osservazioni puramente empiriche a più recenti dettagliate valutazioni scientifiche,siamo arrivati a saperne molto di più sulle aspirazioni e sulle reali esigenze del cane.<br />
<br />
La speranza è che queste nuove scoperte dipingano una nuova immagine del compagno che ci sta al fianco, con un ritratto più nitido e più vicino alla realtà di quello sbiadito e approssimativo di cui disponevamo fino ad oggi.<br />
<br />
Adesso per esempio sappiamo che il cane, oltre al cibo e all'alloggio, ha bisogno di:<br />
<br />
- Figure valide di riferimento a cui affidarsi con fiducia (per sentirsi al sicuro)<br />
<br />
- Ambiente famigliare sereno ed emotivamente stabile nel quale vivere (per evitare stress negativo)<br />
<br />
- Chiarezza, coerenza e assertività nella comunicazione (per evitare confusione e fraintendimenti)<br />
<br />
- Considerazione (per sentirsi apprezzato)<br />
<br />
- Appartenenza ad un gruppo sociale strutturato (per farlo sentire membro di un gruppo sociale di valore)<br />
<br />
- Regole, routine, ruolo e lavoro da svolgere (per dargli sicurezza e per farlo sentire utile)<br />
<br />
- Gioco, svago e attività esplorative (varie attività che comprendano anche l'appagante uso del fiuto)<br />
<br />
- Interazioni sociali intraspecifiche (per l'esercizio del linguaggio canino e delle relazioni)<br />
<br />
- Socializzazione precoce e continuativa (per farlo crescere equilibrato e sereno)<br />
<br />
- Stimoli ambientali (per contrastare la noia)<br />
<br />
<br />
Ad ognuna di queste necessità si potrebbe dedicare un intero articolo, maper questioni pratiche di spazio, vorrei parlare della primaria necessità del cane che viene trascurata sin da subito; la socializzazione precoce coi propri simili e con l’ambiente, ovvero l’esposizione del cane sin dalla tenera età a tutti quegli stimoli sociali e ambientali che andranno a costituire la trama della sua intera esistenza canina.<br />
<br />
Poiché la socializzazione con l’ambiente è direttamente collegata alle uscite di casa, ed è già stata ampiamente trattata, più dettagliatamente vorrei parlare del bisogno di intrasocialità del cane.<br />
<br />
Il cane è un animale altamente sociale, per cui le interazioni con gli individui della sua specie sono per lui una necessità fondamentale.<br />
<br />
La base di una vita sociale sana ed equilibrata è costruita sulla corretta comunicazione attraverso il linguaggio.<br />
<br />
Una volta uscito dalla cucciolata d’origine, per imparare tutte le sfumature della lingua, per affinare la comprensione dei vari linguaggi, per mantenere la capacità di comunicazione e di interpretazione innata occorre che il cucciolo si eserciti.<br />
<br />
In ambito di interazioni intraspecifiche (coi propri simili) i risultati migliori si ottengono cominciando a esercitarsi da subito. <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1E8oIQe4e6ga5p5LE9-nUdKgl5CMEIVvzQbyoIk_2TCSqj3tCQBhFbdBDb9OQ-MnTvMEmQ-YFM_qvEI7E0kXcANgqH2e3Qgy2Sbrj7w17zVX6P3Abb_NKfnDpgTXAIfbgb80mz6OwrQIa/s1600/IMG_0608.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" qea="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1E8oIQe4e6ga5p5LE9-nUdKgl5CMEIVvzQbyoIk_2TCSqj3tCQBhFbdBDb9OQ-MnTvMEmQ-YFM_qvEI7E0kXcANgqH2e3Qgy2Sbrj7w17zVX6P3Abb_NKfnDpgTXAIfbgb80mz6OwrQIa/s320/IMG_0608.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Troppi proprietari danno poca importanza alla socializzazione precoce, non credendo che proprio la possibilità di interagire (senza grossi traumi) con cani diversi da parte del cucciolo, gli offrirà le maggiori garanzie di sviluppare le sue competenze sociali in maniera autonoma per diventare un adulto equilibrato nelle relazioni con gli altri cani.<br />
<br />
<br />
<br />
La mancata socializzazione o la socializzazione scarsa o errata produce danni che si manifestano quando poi il cane diventa adulto.<br />
<br />
Troppo spesso vediamo cani passare la loro intera vita tenuti al guinzaglio perchè incapaci di rapportarsi educatamente coi propri simili.<br />
<br />
Cani che non sopportano nemmeno la vista di altri cani in transito, tanto da prodursi in performances altamente aggressive difficilmente controllabili da parte del proprietario.<br />
<br />
Cani propensi alla zuffa, cani attaccabrighe o al contrario cani estremamente fobici o remissivi.<br />
<br />
Cani comunque disadattati!<br />
<br />
E' vero che sul territorio ci sono pochissime strutture sicure dove poter fare incontrare i cani tra di loro in situazioni di sufficiente sicurezza, ma è altrettanto vero che a volte, per mancanza di voglia o per eccessiva paura del proprietario di ipotetichedi zuffe o aggressioni , questo compito non viene adempiuto apposta.<br />
<br />
Per la mancanza di voglia c'è poco da fare, tranne ricordare al proprietario quali sono i propri doveri verso il cane, ma, per quanto riguarda la paura si può fare molto.<br />
<br />
Per esempio si può innanzitutto ricorrere all’aiuto di una figura professionale che aiuti il proprietario a gestire in sicurezza le opportunità sociali che offre l’ambiente urbano”<br />
<br />
Infatti tra le competenze dell’educatore cinofilo moderno dovrebbero rientrare questi compiti:<br />
<br />
- insegnare al proprietario come garantire al meglio la socialità del proprio cane fin da cucciolo.(individuare aree protette, sufficientemente sicure e prive di potenziali pericoli) <br />
<br />
- insegnare al proprietario come riconoscere le situazioni di relazione che potrebbero risultare realmente pericolose per il cucciolo, quindi imparare ad evitarle. (linguaggio canino, posture e mimiche dei cani,segnali)<br />
<br />
- insegnare al proprietario a non essere egli stesso con il suo comportamento la causa scatenante situazioni di pericolo. (Atteggiamenti iper o ipo protettivi, comportamenti incoerenti, stress, ecc.)<br />
<br />
- insegnare al proprietario a non sottrarre il cucciolo da ogni minimo disagio derivantegli da un gruppo caotico o stressante perchè in questo modo non si favorisce la crescita autonoma e l'autostima del piccolo , come tuttavia d’altra parte, insegnare a non mandare il cucciolo allo sbaraglio senza conoscere gli altri cani e il loro comportamento e le loro possibili reazioni.(capacità di valutazione obiettiva delle situazioni)<br />
<br />
- insegnare al proprietario ad essere calmo e coerente per non mandare in apprensione il cucciolo.<br />
<br />
- insegnare al proprietario a diventare una valida figura di riferimento a cui affidarsi con fiducia. (qualità di relazione)<br />
<br />
<br />
Una volta imparate queste competenze il proprietario potrà cominciare, senza preoccupazioni, ad esporre il cucciolo alle prime interazioni sociali coi propri simili scegliendo dapprima cani "facili" con cui farlo rapportare per poi passare, man mano che il cucciolo cresce ed affina le sue capacità di relazione, ad incontrare cani dal carattere e dai comportamenti sempre più variegati e coloriti, purchè senza eccessi pericolosi.<br />
<br />
So che non è facile, ma con un po' di esperienza e buona volontà si ottengono ottimi risultati.<br />
<br />
In questo modo, il nostro cane si eserciterà nella comunicazione intraspecifica, imparerà il Bon Ton canino e crescerà in modo equilibrato e socievole.<br />
<br />
<br />
<br />
Tutto ciò dovrebbe permettere sia al cane che al proprietario una buona convivenza nella società civile.<br />
<br />
Dico dovrebbe perché non è detto che un cane che abbia imparato il Bon Ton, abbia sempre voglia di applicarlo<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0Zst5xOEVruHeQXBRTFMfLq9giLSrvV72bGUbRzCloFsakeSutS0JmY_qnFOLCHSIBxFCAR7BOU0GlxKTbDZ4sy_U3W0uCLlzOJEphi33RBAXgCbtEv-1l_VUB3mKVZZFGYvesKUAkz7n/s1600/IMG_0538_2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" qea="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0Zst5xOEVruHeQXBRTFMfLq9giLSrvV72bGUbRzCloFsakeSutS0JmY_qnFOLCHSIBxFCAR7BOU0GlxKTbDZ4sy_U3W0uCLlzOJEphi33RBAXgCbtEv-1l_VUB3mKVZZFGYvesKUAkz7n/s320/IMG_0538_2.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
E qui subentra un parametro, secondo me, fondamentale, che fa la differenza tra un cane affidabile ed un cane imprevedibile, ovvero, la "qualità di relazione a cui accennavo un poco più sopra".<br />
<br />
La buona qualità di relazione è un’altra di quelle cose pressochè sconosciute dal proprietario medio, ma importantissima , che determina il fatto di avere un cane, educato, sereno, privo di stress e ottimamente disposto a seguire quello che gli verrà indicato.<br />
<br />
Infatti, in ambito di “socialità controllata”, la buona qualità della relazione che si ha col proprio cane rende il nostro amico a quattro zampe allegramente propenso ad applicare le regole del Bon Ton canino imparate da cucciolo, sempre, in qualsiasi situazione e con qualsiasi cane, mentre, d’altro canto, una buona qualità di relazione può sopperire o diminuire, in parte, i danni di una scarsa o errata socializzazione intraspecifica. <br />
<br />
Perchè?<br />
<br />
Perchè un cane che ha una buona qualità di relazione col proprietario<br />
<br />
1° Sa benissimo quale posto occupa nel gruppo sociale, quindi la sua posizione di collaboratore lo predispone a mettersi “a disposizione” e non “ad imposizione”!<br />
<br />
2° E' un cane sufficientemente sereno da essere privo di velleità bellicose e di reazioni estremamente fobiche!<br />
<br />
3° E' un cane che ripone fiducia in noi, quindi ben disposto a seguire le nostre direttive in ogni situazione.<br />
<br />
Una cattiva qualità di relazione, invece, produce disagi, incomprensioni, confusione, stress che possono portare anche il cane ottimamente socializzato ad avere in talune circostanze o in particolari situazioni, reazioni aggressive o “maleducate” sia verso i propri simili che altri soggetti.<br />
<br />
Quindi, sebbene la socializzazione precoce sia fondamentale per il sano sviluppo caratteriale e comportamentale del cane, per risultare ottimale, non può prescindere da una buona qualità di relazione col proprietario.<br />
<br />
La buona qualità di relazione è come una tela che si costruisce giorno per giorno attraverso la comunicazione e le attività svolte insieme, che pretende però dal proprietario una serie di caratteristiche sostanziali che lo rendono una figura di riferimento affascinante e fidata alla quale il cane potrà rivolgersi fiduciosamente sempre! Le più semplici? Affidabilità! Coerenza! Sicurezza! Chiarezza! Amorevolezza! Responsabilità1 Fascino!<br />
<br />
Per contro queste sono le cose principali di cui un cane non avrebbe bisogno<br />
<br />
- Non dovrebbe sentire su di sè responsabilità di nessun genere.<br />
<br />
- Non dovrebbe essere oggetto di aspettative superiori alle sue capacità.<br />
<br />
- Non dovrebbe avere ruoli o compiti di controllo <br />
<br />
- Non dovrebbe colmare vuoti tipicamente umani.<br />
<br />
- Non dovrebbe avere "niente da fare"<br />
<br />
- Non dovrebbe ricevere "tutto" senza dare in cambio niente.<br />
<br />
- Non dovrebbe essere il "mio bimbo peloso" (con tutto ciò che consegue da questa visione del cane)<br />
<br />
- Non dovrebbe sopportare umane emotività perniciose.<br />
<br />
- Non dovrebbe essere oltremodo denaturato.<br />
<br />
<br />
Per avere un cane felice di essere cane, sempre, in ogni situazione o circostanza c'è molto da lavorare, ma se ci si impegna a conoscere e rispettare le sue vere necessità, i risultati arrivano. <br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKv_IQWBVe0A1w207QaU4ic00L8dgSC98ROVYZQ7T_h8evpflE34aLt5dwWVs9vVNpXFXl_CB-WT3RRn7PLRtckXtVoaHFM9emHzOzhbmT3_1NpM0UKPXlHiVSTXey-6aqYf06RJtJDnbz/s1600/IMG_0472_1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" qea="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKv_IQWBVe0A1w207QaU4ic00L8dgSC98ROVYZQ7T_h8evpflE34aLt5dwWVs9vVNpXFXl_CB-WT3RRn7PLRtckXtVoaHFM9emHzOzhbmT3_1NpM0UKPXlHiVSTXey-6aqYf06RJtJDnbz/s320/IMG_0472_1.JPG" width="320" /></a></div>
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<span style="color: #783f04;">Avere un cane felice di essere cane è il primo degli obiettivi che deve avere un buon proprietario!</span></div>
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<span style="color: blue;"><br /></span>Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-20604265881495308942012-07-20T06:23:00.002+01:002012-07-20T08:03:05.318+01:00Quando la disinformazione monta in cattedra!<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikCqdP-MT8nC1cKh4hKbgFyjxrEBE-RLMVq4vdETz5hpt7K1QL0YOTaXn2RWH5hkI9n7GdP8gc5ycwrqz8sj3yswOEAqDhqFWhjpMg8tsAbKM0kS092XY1NnwF408h_Im86aOikO37Oru7/s1600/ZAMPA.bmp" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" hda="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikCqdP-MT8nC1cKh4hKbgFyjxrEBE-RLMVq4vdETz5hpt7K1QL0YOTaXn2RWH5hkI9n7GdP8gc5ycwrqz8sj3yswOEAqDhqFWhjpMg8tsAbKM0kS092XY1NnwF408h_Im86aOikO37Oru7/s1600/ZAMPA.bmp" /></a>Recentemente è successa una disgrazia raccapricciante ad un'anziana signora attaccata da due cani di razza Rottweiler. </div>
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Tutti i giornali ne hanno riportato la cronaca, interrogandosi sul perchè di certi accadimenti che di tanto in tanto si verificano tra il cane e l'uomo.</div>
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Tutto il rammarico e la solidarietà vanno indiscutibilmente all'anziana signora che per'altro speriamo possa riprendersi presto da questa orribile esperienza, ma visto che questo blog si occupa di animali e, nello specifico, prevalentemente di cani, vorrei prendere spunto da questa vicenda per evidenziare, ancora una volta, quanto la qualità della cultura cinofila in Italia sia SCARSISSIMA.</div>
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E' successo infatti che due giornalisti, un certo Fabio Maccheroni (leggi il suo articolo)<a href="http://www.leggo.it/roma/nera/vanno_eliminati_o_messi_in_gabbia/appr/1636.shtml">http://www.leggo.it/roma/nera/vanno_eliminati_o_messi_in_gabbia/appr/1636.shtml</a></div>
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e tale altro Andrea Belelli (leggi il suo articolo)<a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/18/psicoanalisi-canina-la-colpa-dellaggressivita-del-cane-e-del-padrone/297051/">http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/18/psicoanalisi-canina-la-colpa-dellaggressivita-del-cane-e-del-padrone/297051/</a></div>
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abbiano voluto trattare l'argomento in maniera strampalata, inserendo loro personalissime opinioni basate sulla completa ignoranza della materia cinofila, dimostrando chiaramente di non conoscere minimamente il cane, il suo mondo, la varietà di dinamiche che intervengono in fatti come questo, e di trattare l'argomento in modo dittatoriale, mandando messaggi fuorvianti inneggianti all'accensione di sacre pire. </div>
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Inoltre, scomodare la psicanalisi per capire come mai gli addetti del settore e i cinofili in generale si siano indignati leggendo tante sciocchezze, mi sembra ridicolo e imbarazzante per l'autore, che non perde occasione di dimostrare la sua incompetenza, non solo in ambito cinofilo, ma anche in quello psicanalitico e socioculturale.</div>
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Credo che il dovere dei mass media, dei buoni giornalisti e della corretta informazione, sia quella di divulgare notizie, possiblmente rispondenti al vero.</div>
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Se poi un giornalista vuole arricchire l'articolo con sue personali opinioni dovrebbe, per il minimo sindacale, informarsi su ciò di cui vuole opinare.</div>
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In questi articoli non è stato fatta nè l'una nè l'altra cosa.</div>
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Esprimere assurdità, giocare disonestamente sull'onda emotiva cinofobica che certe notizie suscitano nell'utente medio, erigersi a giustiziere delle razze canine che non corrispondono ai propri piacimenti, non rispecchia i criteri del buon giornalismo.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEie5i3eHsEXAmG91KLMDajSH2uAR4mtdF20oHlAMIbiHC8Lh0Unat7I5lICGpV1g9j58I6gJVYciSYbSA36WMZtCnPuUKNDyW_AvqNZ06V8n5NEOIUOFnluaVNzKxnDnoN1oPcwXDGl6Utg/s1600/rottweiler.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" hda="true" height="168" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEie5i3eHsEXAmG91KLMDajSH2uAR4mtdF20oHlAMIbiHC8Lh0Unat7I5lICGpV1g9j58I6gJVYciSYbSA36WMZtCnPuUKNDyW_AvqNZ06V8n5NEOIUOFnluaVNzKxnDnoN1oPcwXDGl6Utg/s200/rottweiler.jpg" width="200" /></a>Il Rottweiler non è aggressivo a prescindere, non è un cane che non aspetta altro di mangiarsi qualcuno, non è una belva feroce, nè va tenuto in gabbia o fatto fuori!</div>
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Questi giornalisti forse non si sono mai chiesti come mai quotidianamente i Rottweiler, come tanti altri cani, vengono impiegati in servizi di aiuto a persone disabili, pet therapy, ricerca persone e altri impeghi di utilità per la persona umana. </div>
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Il Rottweiler è un cane indubbiamente potenzialemte più pericoloso (se gestito male) di un chihuahua, indubbiamente, ma questo non fa di lui un cane assassino o una belva feroce per DNA.</div>
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Il Rottweiler, come tutti i cani, va saputo gestire, educare, allevare e socializzare. Deve avere un padrone capace, coerente, responsabile ed affidabile! Se ci fossero sempre questi presupposti nelle relazioni col cane non dovremmo più rammaricarci per fatti di aggressione come questi. </div>
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Ma siccome tutto quanto concerne il cane è in mano all'uomo che è, per sua convenienza, prevalentemente deresponsabilizzato e disinformato, il percorso per aumentare la cultura cinofila in Italia ed eliminare gli episodi di aggressività è ancora lungo e voi di certo, giornalisti disinformati, non aiutate!</div>
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Cari giornalisti, indignarsi per quello che avete scritto è d'obbligo e questi articoli di scarso contenuto certo non servono alla diffusione di una corretta cultura cinofila, anzi.</div>
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Per cercare di rimediare al danno provocato alla cinofilia e al buon giornalismo dai vostri articoli pubblico qui <a href="http://www.tipresentoilcane.com/2012/07/19/lettera-aperta-al-giornalista-fabio-maccheroni-di-leggo/#comment-21388">http://www.tipresentoilcane.com/2012/07/19/lettera-aperta-al-giornalista-fabio-maccheroni-di-leggo/#comment-21388</a> la risposta della giornalista Valeria Rossi (che appoggio in tutto) inviata alla direzione di Leggo, uno dei giornali che ha ospitato le vostre opinioni.</div>Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-67689379574837326942012-05-31T07:48:00.000+01:002012-05-31T07:58:27.977+01:00Ospitalità per terremotati con cani al seguito<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjv-BlapomwqJCy-VtAPd_pgjZIUMC7Vqenq_E34wfFOJ6-0HppDL26F8ms1FCV-oncvUaxN56KDc8lVVfU611f4zq9IDG-v9yh3pf7SBwPp3VD34ZrCjZ2om-orAxGjiPbrmONltlSzJZ/s1600/zampa222.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" rba="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjv-BlapomwqJCy-VtAPd_pgjZIUMC7Vqenq_E34wfFOJ6-0HppDL26F8ms1FCV-oncvUaxN56KDc8lVVfU611f4zq9IDG-v9yh3pf7SBwPp3VD34ZrCjZ2om-orAxGjiPbrmONltlSzJZ/s1600/zampa222.jpg" /></a> Gruppo su facebook per chi vuole dare ospitalità agli sfollati e ai loro cani</div>
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<a href="https://www.facebook.com/notes/antonella-can%C3%A8/strutture-che-ospitano-sfollati-con-cani-al-seguito/10151780601485383">https://www.facebook.com/notes/antonella-can%C3%A8/strutture-che-ospitano-sfollati-con-cani-al-seguito/10151780601485383</a><br />
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<br /> </div>Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5821854696856391716.post-72007748682670603572012-01-03T07:23:00.002+00:002012-01-03T07:26:29.971+00:00La vivisezione non serve a niente <br />
Ecco l'intervista ad un medico contrario alla vivisezione.<a href="http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=QAF0v8XiTTk">clicca qui</a> <br />
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Carmenhttp://www.blogger.com/profile/16117690821223988626noreply@blogger.com0