26 ottobre 2008

- La crudeltà umana non risparmia nemmeno i delfini -

Anche se sembra incredibile, ogni anno, un brutale e sanguinoso massacro si ripete nelle Isole Faroe, che appartengono alla Danimarca, un paese che si suppone civile poichè stato dell'Unione Europea.
Troppo poche persone conoscono questo terribile evento che si ripete ogni anno.
Questo massacro sanguinario compiuto contro i delfini, è il frutto della crudeltà di giovani uomini che vogliono dimostrare con questo efferato gesto di avere raggiunto l'età adulta.
E 'assolutamente incredibile che non si faccia nulla per fare cessare questa barbarie.

FIRMA LA PETIZIONE CONTRO QUESTO MASSACRO A QUESTO INDIRIZZO:

http://www.petitiononline.com/zxqw1234/petition-sign.html

Guarda le foto qui: (attenzione immagini molto cruente)

http://www.dauphinlibre.be/feroe.htm

http://www.vivalille.com/2006/11/13/iles-feroe-paradis-ou-enfer/



16 ottobre 2008

- Identikit del buon istruttore -


A tutt'oggi (2008), In Italia non esiste alcuna regolamentazione istituzionalizzata che legittimi, qualifichi e riconosca il lavoro dell'istruttore/'educatore cinofilo.


Questo significa che ipoteticamente chiunque potrebbe praticare questa professione.


Questo rischio, che effettivamente è meno remoto di quanto si possa immaginare, può rappresentare una seria minaccia per il proprietario in cerca di un valido aiuto nell'educazione e nell'addestramento del proprio cane.

Come fare allora per identificare e distinguere una seria figura professionale da un improvvisato educatore fai da te?

A questa domanda non è semplice dare una risposta, perchè molti sono i fattori che concorrono nella formazione professionale di un istruttore cinofilo e che incidono poi sulla sua validità... Comunque sia, bisognerebbe assicurarsi almeno che:

- Il professionista del quale abbiamo intenzione di avvalerci abbia frequentato uno o più iter formativi specifici istituiti da scuole cinofile private di comprovata serietà ed esperienza, ed abbia superato positivamente le prove d'esame di abilitazione (chiedete di mostrarvi il diploma) -

- Abbia esperienza - (chiedete il suo curriculum vitae)

- Utilizzi unicamente metodi educativi rispettosi del benessere psicofisico del cane - (che non usi metodi coercitivi) -

- Guardi in primo luogo alla qualità relazionale tra cane e proprietario -

- Sia gentile, calmo, educato, paziente, chiaro nell'esporre i concetti e capace di entusiasmare e coinvolgere cane e padrone durante le lezioni -

- Non chieda prezzi eccessivamente alti nè troppo bassi - (i corsi e gli aggiornamenti degli istruttori/educatori cinofili richiedono un impegno economico costante e non indifferente. Chi propone prezzi troppo bassi, probabilmente è un personaggio improvvisato o che per qualche motivo si sta svendendo) -

- Si tenga costantemente aggiornato -

Queste condizioni sono il minimo sindacale al quale non possiamo sottrarci per avere un margine di garanzia sufficiente da farci ragionevolmente ritenere di esserci messi in buone mani.

Buona fortuna...;-)

13 ottobre 2008

- Progetto Un cane per amico -


Spiegare ai bambini il "mondo di Fido" è un'esperienza fantastica!

L''ho potuto accertare durante gli incontri previsti dai progetti di educazione cinofila per gli alunni delle scuole primarie che porto avanti da qualche tempo.

L'entusiasmo e la partecipazione di cui sono capaci i bambini è sorprendente.

La loro spontaneità nell'approccio con "l'animale", la loro curiosità, lo stupore, la semplicità, l'interesse, la voglia di imparare sempre più cose sul cane mi gratificano e mi corroborano.

I bimbi "vivono"e "sentono" il cane in maniera istintiva, si rapportano con lui "alla pari", ricercando ed instaurando con il loro interlocutore a quattro zampe una relazione amicale spontanea e una complicità cameratesca.

Durante questi incontri, ho avuto modo di osservare e riflettere su una cosa molto importante:

I bambini sono liberi da gravose sovrastrutture mentali, diversamente dagli adulti; proprio per questo loro stato di libertà affettiva ed emotiva, si fondono naturalmente col cane, dando luogo ad un'intesa solida e profonda da cui scaturiranno fiumi di emozioni che li accompagneranno per tutta la vita....

e a volte...

l'incontro tra un cane e un bambino disabile può avere effetti davvero miracolosi.... ;-)

8 ottobre 2008

- Scusi, il suo cane è senza guinzaglio?!?!......Si, tanto ce l'ho sotto controllo! -


Ieri al Parco Nord un distinto signore passeggiava, insieme al suo cane Oliver rigorosamente senza guinzaglio, in completo relax. Il parco in questione è diviso in varie zone, alcune di queste sono interdette all'accesso di cani senza guinzaglio, perchè attraversate da piste ciclabili. Il signore in questione si trovava in una di queste aree ma pur avendo visto i cartelli di divieto esposti in bella evidenza e nonostante fosse stato avvertito ed esortato da alcuni passanti casuali a legare il cane, continuò imperturbato il suo cammino, rispondendo sgarbatamente frasi del tipo: "Il mio cane non scappa e ce l'ho sempre sotto controllo".
Fatte poche centinaia di metri, il suo cane, che a suo dire non scappava e che era costantemente sotto controllo, vide in lontananza qualcosa che probabilmente lo incuriosiva e lo attirava assai, datosi che in un attimo si produsse in un galoppo sfrenato verso la fonte di tanto interesse.
Nel mentre di questa repentina decisione del cane, un malcapitato ciclista che si stava godendo anch'egli una mattinata di relax attraverso i lunghissimi viali alberati del parco, si trovò ad ostacolare la traiettoria del proiettile a quattro zampe sparato verso l'ignoto.
Il botto fu inevitabile. Oliver, magnifico labrador di 35 kili andò a cozzare inopinatamente contro una Rossignoli degli anni 70 producendosi uno squarcio nel petto e provocando la rottura della clavicola destra all'ignaro ciclista che rimase a terra annichilito per la rovinosa caduta.