12 aprile 2015

Collare, pettorina, collare a scorrimento; come la penso?

 
Credo che, come in tutte le cose, non si possa generalizzare, ma si debbano fare delle distinzioni
Partendo dal presupposto che ogni strumento abbia una sua funzione, anche gli attrezzi "collare, collare a scorrimento e pettorina", credo abbiano bisogno, per dar loro un senso, di una collocazione in un contesto ben preciso.
GENERALMENTE
- Io ritengo che il COLLARE SEMPLICE sia lo strumeno di elezione ( = da preferire) per i cani che non presentano problemi particolari, che non tirano, che non si fiondano su tutti i cani che trovano
sulla loro strada, cani, ben educati, ben socializzati e ben inseriti nel contesto sociale in cui vivono.

- La pettorina (ad H) la trovo utile nel caso in cui il cane tiri e lo si voglia lasciar tirare, senza avere particolari rimorsi.
La trovo utile anche nei cani di piccola taglia, o isterici e fuori controllo o iperagitati o stressati o disadattati, nei cani che hanno schiena normale o corta. (Sconsiglio l pettorina a cani tipo bassotto et similia)
Può essere utile ai cuccioli, esuberanti, fuori controllo, smaniosi di andare ad esplorare.
(Io la faccio comunque abbinare al collare, senza agganciarvi il guinzaglio, in previsione che, crescendo, poi il cucciolo abbandonerà la pettorina a favore del collare normale).
Vorrei precisare, che, secondo quella che è la mia esperienza, non è per niente vero che la pettorina risolve il problema del cane che tira, come sostengono i fautori di correnti cinofilosofiche ipergentiliste!
L'unica cosa che risolve il problema del cane che tira è il PERCORSO EDUCATIVO o ADDESTRATIVO, secondo le varie filosofie.


- Il collare a scorrimento (o strozzo, che dir si voglia) lo considero uno strumento di contenzione maggiore o di correzione che, al pari di tanti altri strumenti, può legittimamente essere usato per la RI-EDUCAZIONE del cane problematico.

Esiste una leicità di impiego di questo strumento, in casi particolari, e per periodi determinati, ove si fosse in presenza di cani adulti, già ampiamente "disastrati", per vari motivi divenuti problematici, dalla tempra dura, cani aggressivi o intolleranti al tocco umano,  ecc.
L'uso di questo strumento, per come la vedo io, è da ritenersi a tempo determinato, finchè il percorso rieducativo sarà stato completato ed avrà dato i frutti sperati.
Riassumendo
- se il cane lo cresco bene sin da cucciolo, se lo socializzo bene, se gli insegno il corretto atteggiamento da tenere durante la passeggiata, se ho istaurato una buona relazione fatta di fiducia e rispetto reciproco, ecc.ecc., NON HO BISOGNO ALTRO CHE DI COLLARE SEMPLICE!

- Se ho un cane fuori controllo, magari di piccola taglia, se lo voglio lasciar tirare senza rimorsi, se non voglio educarlo alla conduzione al guinzaglio, se ho un cucciolo imbizzarrito, se voglio sentirmi "alla moda" e politically correct, USO LA PETTORINA.
- Se ho un cane problematico, magari di grossa taglia, se ha tempra dura, se e' intollerante al tocco umano, se è aggressivo, mordace , se lo devo rieducare, POSSO USARE ANCHE IL COLLARE A SCORRIMENTO (al pari di altri strumenti) per il tempo necessario al percorso rieducativo.

Non trovo saggio l'uso di tutti gli strumenti citati sopra, se usati "a prescindere"

Ogni strumento deve avere una motivazione logica che ne consigli l'uso!


D'altro canto, non escludo che l'uso improprio o criminale di TUTTI gli strumenti che ho nominato sopra possa causare danni rilevanti sul cane!

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